Edwards smentisce le voci sulle modifiche a Rogue One

Il regista di Rogue One, Gareth Edwards, è un fan sfegatato di Star Wars. Fonte: screenanarchy.com

Qualche giorno fa vi avevamo parlato dei rumors che volevano come vera la versione che tanto aveva preoccupato i fan. Parliamo delle presunte abbondanti modifiche di Rogue One da parte della Disney, a causa dei toni eccessivamente cupi e violenti del film.

Gareth Edwards durante le riprese di Rogue One, fonte: http://dorksideoftheforce.com/

Tuttavia in un’intervista uscita ieri sul Los Angeles Times, il regista del film, Gareth Edwards, è tornato sul tema reshoot dicendo la sua riguardo queste voci. Alla domanda su quanta verità ci fosse nei rumors di questa estate, il regista ha risposto così:

È successo che un terzo del film o più aveva questo stile documentaristico, e come risultato abbiamo ripreso ore e ore, giorni e giorni di materiale. Normalmente quando metti insieme un film, inserisci i pezzi insieme secondo un’ordine a-b-c-d-e, poi vai avanti. Invece abbiamo avuto tanti cambiamenti, tanti modi diversi in cui [il film] potrebbe essere montato, ci è voluto molto nell’editing per trovare la versione migliore.

Poi ha aggiunto:

… Poi la Disney ha visto il film e ha reagito bene, dicendo “Di qualunque cosa hai bisogno, noi ti supporteremo”. […] E’ sempre bello quando scrivi una storia, la giri esattamente com’è, la editi e va bene. Ma l’arte, quella buona almeno, non funziona così. È un processo dove sperimenti, reagisci e migliori. E se farò altri film, cosa che spero, vorrò farli in questa maniera, dove [il processo] è organico e non predeterminato.

Modifiche non invasive

Dunque Edwards parla di modifiche dovute ad una consapevolezza raggiunta nel mezzo delle riprese, accennando comunque ad una certa collaborazione da parte della Disney. Sembra dunque che non ci sia stata nessuna imposizione dall’alto e nessun cambio di tono. Solamente delle riprese aggiuntive dovute a modifiche in corso d’opera, pensate dal regista stesso. Proprio a causa della imponente mole di riprese, si è avvalso dell’aiuto di altri collaboratori come Tony Gilroy.

Così si spiega anche l’aumento di compenso dello stesso e tutte le altre voci annesse al fatto. Per ora quindi, e per nostra gioia, le voci su un pesante reshoot sembrano essere smentite.

Detto questo, non ci resta che aspettare con trepidazione il sempre più vicino 15 Dicembre. Noi continueremo come sempre a tenervi aggiornati su tutte le novità.

Redazione Insolente: Pensavate davvero che un droide non potesse essere caporedattore? Poveri illusi.
Articoli correlati
Disqus Comments Loading...

Ehi! Questo sito utilizza i cookies!