Nel corso della saga di Star Wars, Darth Sidious è stato sempre affiancato da un apprendista: Darth Maul, Darth Tyranus, Darth Vader. Questo fino agli eventi de Il Ritorno dello Jedi, quando è riuscito a proiettare la sua coscienza su Exegol. Da quel momento, per trenta lunghi anni, Palpatine non ha preso con sé nessun apprendista. E c’è un motivo ben preciso per cui ha compiuto questa scelta: vediamolo di seguito!
Aggirare la Regola dei Due
Abbiamo già avuto modo di parlarvi dei nuovi dettagli emersi su Snoke nella nuova guida canonica The Star Wars Book. Quest’ultimo era un essere artificiale creato da Palpatine, che possedeva libero arbitrio ma che è stato sempre manipolato da Sidious (forse senza nemmeno saperlo). Proprio tramite Snoke Palpatine è riuscito ad aggirare la dinamica Maestro – Apprendista Sith, come conferma proprio la guida: “Attraverso Snoke, Sidious elude la tradizione di un apprendista del lato oscuro che uccide il suo maestro per ascendere”.
C’è un motivo per il quale il furbo Sidious orchestra questo raggiro; per trent’anni e fino a The Rise of Skywalker, nonostante il suo immenso potere Palpatine è molto debole. Il corpo clone che lo ospita è deteriorato e unito al suo spirito tramite una macchina. Ecco perché sarebbe stato controproducente per lui avere un’apprendista: se un giovane e vigoroso force user del Lato Oscuro avesse saputo che il suo Maestro era così debole, lo avrebbe sicuramente eliminato. Cosa che sarebbe accaduta di sicuro, dati gli eventi della trilogia sequel.
Snoke e Kylo Ren
Il fatto che in Episodio VIII Kylo Ren abbia tolto di mezzo Snoke dimostra la lungimiranza di Palpatine, che in questo modo ha fatto eliminare un suo surrogato. In Episodio IX, quando i tempi erano maturi, si è quindi mostrato al ragazzo. Il suo obiettivo, come con Rey, era avere la possibilità di farsi abbattere per trasferire la sua coscienza in un corpo più forte e giovane. Se non avesse avuto pazienza, prendendo un altro apprendista subito dopo Vader, probabilmente sarebbe stato eliminato senza fatica.
Come sempre, il suo scopo era mantenere il potere più a lungo possibile e portare a compimento il segreto dell’immortalità. Nel corso della saga ha sfruttato tutti i suoi apprendisti, buttandoli via alla prima occasione e rimpiazzandoli. Dopo le vicende di Endor, comprendendo che sceglierne uno nuovo sarebbe stato rischioso, ha optato per la clonazione. E’ lo stesso modo in cui è nato il padre di Rey, che però Sidious considerava un fallimento perché non sensibile alla Forza.
Che ne pensate di questa scelta di Palpatine? Ditecelo come sempre nei commenti! Continuate a seguirci anche su Facebook, Instagram e Twitter, vi terremo costantemente aggiornati su tutte le novità riguardanti l’universo di Star Wars. Se non lo avete ancora fatto, potete acquistare la nuova guida The Star Wars Book qui:
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