La trilogia prequel ci ha mostrato la natura subdola di Palpatine: per raggiungere i suoi scopi, Darth Sidious ha manipolato l’intera galassia, compresi i suoi apprendisti. Maul e Dooku sono stati pedine sacrificabili all’occorrenza, ma con Vader è stato diverso. Questo ovviamente perché il Cancelliere teneva d’occhio Anakin da tempo, ma non solo: ci sono altri motivi per i quali il signore oscuro si è prodigato tanto per salvare il suo nuovo apprendista in fin di vita? Vediamoli insieme.
Le potenzialità di Anakin
Come detto, Palpatine teneva d’occhio Anakin fin dal suo arrivo su Coruscant, se non da prima. Questo perché il bambino era potenzialmente più potente di qualsiasi altro Force user, senza contare che fosse il Prescelto. Con tutta probabilità Sidious aveva imparato dal suo Maestro Darth Plagueis il potere di trasferire il suo spirito, e perciò, secondo una particolare teoria, aveva in mente di occupare (a tempo debito) lo straordinario corpo di Anakin. Le cose però non andarono come previsto.
Darth Vader infatti fu ridotto in fin di vita da Obi-Wan, e Palpatine non avrebbe mai voluto vivere in un corpo così sfregiato. A quel punto Sidious avrebbe potuto gettarlo via come aveva fatto con gli altri, ma invece si prodigò per salvarlo. Quali ragioni potrebbero celarsi dietro questa scelta?
L’esempio del passato
Sidious non era disposto a scartare il suo nuovo apprendista, non solo perché era il più potente tra quelli che aveva avuto. A fargli cambiare punto di vista fu probabilmente l’esperienza con Maul. Palpatine si scontrò spesso con il suo rinnegato primo Apprendista, e probabilmente il fatto che fosse sopravvissuto alla morte dallo scontro su Naboo lo colpì. In questo senso è interessante analizzare le parole di Sam Witwer, doppiatore di Maul in The Clone Wars:
“La cosa davvero divertente da notare è che Maul, sopravvissuto alle sue ferite gravi, pianta il seme nella testa di Palpatine sul fatto che forse non convenga rinunciare a questi apprendisti così in fretta. Se sono morti o pensi che siano stati uccisi, forse non lo sono. Forse possono sopravvivere, forse possono fare molto di più. È qualcosa che in effetti accade, perché Sidious se ne rende conto. E’ ciò che alla fine succede con Darth Vader“.
Il pensiero di Palpatine
Sidious deve aver pensato che se Maul aveva fatto tanto dopo essere sopravvissuto, Vader avrebbe potuto fare molto di più, essendo potenzialmente più forte. Ed è ciò che poi accadde: sentendo ancora la vita scorrere in lui, Palpatine lo soccorse su Mustafar e lo affidò ai più grandi esperti cibernetici affinché sopravvivesse. Nonostante un corpo martoriato, Vader grazie alla Forza divenne una macchina micidiale.
Anche se Sidious abbandonò l’idea di possedere il suo corpo (sempre secondo questa teoria) ne fece uno strumento perfetto per il suo dominio imperiale, mettendolo costantemente alla prova come apprendista Sith. Che ne pensate di queste eventualità? Per voi ci sono altri motivi per i quali Palpatine ha salvato Vader? Ditecelo come sempre nei commenti! Continuate a seguirci anche su Facebook e Instagram, vi terremo costantemente aggiornati su tutte le novità riguardanti l’universo di Star Wars.
Fonte: Screenrant