Ecco cosa sarebbe successo se Anakin avesse ucciso Obi-Wan (secondo un fan)

Scorcio del poster fanmade di "Rise of the Sith"

Oggi vi portiamo nel mondo del “What if“, immaginando un corso degli eventi alternativo di Star Wars dove Anakin uccide Obi-Wan nello scontro su Mustafar. Lo facciamo tramite una splendida locandina fanmade creata da un artista freelance, che rappresenta l’ipotetico film “Rise of the Sith”. Vediamo il tutto di seguito.

Cosa sarebbe successo se..?

L’artista freelance Yadvender Singh Rana, alias Ultraraw26, ha recentemente condiviso un finto poster di Star Wars su Instagram con Luke Skywalker, Darth Vader e Kylo Ren. In descrizione l’artista immagina una realtà alternativa in cui Anakin non è mai stato bruciato su Mustafar, ha sconfitto Obi-Wan ed è stato in grado di usurpare l’imperatore e di portare Luke al lato oscuro una volta cresciuto. Rana immagina il film “Rise of the Sith”, dove la famiglia Skywalker primeggia nell’oscurità come una dinastia.

L’artista descrive così il poster che potete vedere sopra: “Ho immaginato un finale alternativo in cui Anakin non viene bruciato su Mustafar; gli ho fatto indossare parte dell’armatura (elmetto escluso) per mantenere familiarità col personaggio. Darth Vader qui è riuscito anche a sconfiggere Palpatine, dando inizio al suo Impero. Riesce anche a portare suo figlio al Lato Oscuro. In merito all’aver rappresentato Anakin e Luke giovani, ho pensato che potessero usare magia Sith per restare così”.

Nel poster (che è costato sei giorni di lavoro) sono aggiunti i Cavalieri di Ren e Kylo Ren per dare continuità alla dinastia oscura degli Skywalker. Che ne pensate di questo finale alternativo? Ovviamente è molto forzato, ma il poster è davvero stupendo. Cosa sarebbe successo secondo voi se Anakin avesse battuto Obi-Wan? Ditecelo come sempre nei commenti! Continuate a seguirci anche su FacebookInstagram e Twittervi terremo costantemente aggiornati su tutte le novità riguardanti l’universo di Star Wars.

Fonte

Gaetano Vitulano: Studente di Giurisprudenza, cinefilo incallito, nel tempo libero promotore della sacra religione di Star Wars come founder de "L'Insolenza di R2-D2". Insolente quanto basta, cerco di incamerare la mia creatività nella scrittura, nell'oratoria, e soprattutto nell'arte della risata.
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