La profezia del Prescelto è una delle basi della mitologia di Star Wars. Sin da quando per la prima volta Qui-Gon ne ha parlato in Episodio I, la profezia ha tirato dietro di sé una serie infinita di teorie e speculazioni. Ora, nel romanzo Master and Apprentice di Claudia Gray, (da cui sono già emerse altre novità), il testo della profezia è stato rivelato e canonizzato per intero. Il testo non dice nulla di particolarmente nuovo per i fan di Star Wars, ma tra le righe si possono leggere dei dettagli interessanti.
Partendo dalle parole del romanzo, i ragazzi di Making Star Wars hanno provato a mettere in piedi una teoria: e se non fosse mai esistita una “vera” profezia? Se fosse un’invenzione dei Sith per danneggiare i Jedi? La teoria, all’apparenza un po’ difficile da credere, ha delle basi su cui appoggiarsi. Andiamo ad analizzarla insieme…
Il testo della profezia del Prescelto
Queste le parole della profezia del Prescelto nel romanzo di Claudia Gray: “Solo attraverso il sacrificio di molti jedi l’Ordine sanerà il peccato commesso dall’innominato. Il pericolo del passato non è passato, ma dorme in un uovo. Quando l’uovo si schiuderà, minaccerà la Galassia intera. Quando la Forza stessa si ammalerà, il passato e il futuro dovranno dividersi e mischiarsi. Verrà un Prescelto, nato da nessun padre, e attraverso di lui sarà ripristinato l’equilibrio definitivo della Forza.”
Insomma, nulla di particolarmente nuovo. L’innominato dovrebbe essere Palpatine, mentre la parte sull’uovo è con ogni probabilità legata alla leggenda dell’uovo sacro dei Crèches. Sull’identità del Prescelto, si può dire che si tratta di Anakin, che risponde alle caratteristiche della profezia (nato da nessun padre, colui che ripristina gli equilibri). Le teorie che vedono altre figure nel ruolo del Prescelto forse si avvereranno in Episodio IX, e a questo punto probabilmente il Prescelto potrebbe essere Rey. Ma questo è tutto da vedere. Perché, come dicevamo, c’è la possibilità che il Prescelto, in realtà, non sia mai esistito…
La teoria
La teoria per cui la profezia del Prescelto è, essenzialmente, una bufala, si basa sulla figura di Palpatine. Questi voleva non solo creare un Impero, ma lo voleva governare per sempre. Egli sapeva che, utilizzando i poteri di Darth Plagueis per manipolare i Midichlorian avrebbe creato l’host perfetto. Un guerriero imbattibile, privo di punti deboli. E grazie a lui avrebbe governato per l’eternità. Per questo scopo avrebbe quindi creato dal nulla la profezia del Prescelto, per poi passarla ai Jedi. Di conseguenza, trovare il Prescelto sarebbe diventata una delle priorità dell’ordine Jedi, e in questo modo l’host, ovvero il Prescelto, sarebbe stato portato a Coruscant per l’addestramento. E qui, come poi effettivamente è successo, il Prescelto sarebbe stato convertito al lato oscuro della Forza.
Palpatine avrebbe quindi usato i suoi poteri per creare Anakin, senza sapere però dove il Prescelto sarebbe effettivamente nato. Anakin, infatti, è nato a Tatooine, un pianeta dell’Orlo Esterno al di fuori dell’influenza Jedi. Senza l’intervento di Qui-Gon, non sarebbe mai arrivato a Coruscant. In qualche modo, Qui-Gon ha fatto un enorme favore all’Imperatore. E la mente di Anakin era persino più facile da manipolare di un Jedi addestrato fin da bambino (Anakin, a nove anni, viene considerato troppo vecchio da Yoda).
In sintesi, secondo la teoria, tutta la storia del Prescelto sarebbe un’invenzione del buon vecchio Sheev. Per certi versi, la tesi ha le sue ragioni: Palpatine punta “il giovane Skywalker” sin dalla fine di Episodio I, per poi seguirne i progressi in Episodio II e infine corromperlo ne La Vendetta dei Sith. Poi sappiamo tutti come è andata a finire, ma magari l’Imperatore ha ancora qualche asso nella manica…
E voi cosa ne pensate? Vi convince questa teoria? Fatecelo sapere nei commenti! E continuate a seguirci, vi terremo costantemente aggiornati sull’universo di Star Wars…
Fonte: Making Star Wars