L’Ascesa di Skywalker ha introdotto il concetto di Diade, una grande novità per l’universo starwarsiano. In attesa di sapere di più su questo interessante fenomeno (magari nelle nuove uscite dell’Alta Repubblica) vi presentiamo un collegamento con la nostra realtà, in particolare con la mitologia. Trovate tutto nell’articolo!
Una diade nella Forza
Durante il corso della trilogia sequel, Ben Solo e Rey hanno scoperto progressivamente di essere collegati nella Forza. Ne Gli Ultimi Jedi i due riescono a comunicare attraverso la Forza, nonostante si trovino in luoghi completamente diversi. In L’Ascesa di Skywalker questa connessione è ulteriormente amplificata, arrivando a scambiarsi oggetti fisici come la spada laser nella battaglia finale di Exegol. Sarà proprio Palpatine a dare un nome a questo fenomeno, chiamandolo Diade nella Forza e descrivendolo “un potere come la vita stessa”. Ben Solo e Rey sono due persone separate fisicamente ma sono tutt’uno nella Forza, che ha come risultato una somma dei loro poteri.
In realtà questo concetto potrebbe suonare familiare a qualche appassionato di mitologia o spiritualità; ora vi spieghiamo il perché.
Il Mito delle Fiamme Gemelle
Veniamo quindi alla bellissima connessione che possiamo fare con la nostra storia. Platone e Aristotele furono i più famosi parlare del concetto di Fiamma Gemella, che troverete avere molte similarità con la Diade nella Forza.
Nel suo dialogo più famoso, il Simposio, attraverso il personaggio di Aristofane Platone racconta il “Mito dell’androgino“. Il mito racconta che tempo addietro non esistevano due sessi ma tre: maschile, femminile e androgino (che aveva caratteristiche sia maschili che femminili) e che gli umani avevano quattro braccia, quattro gambe e due teste. Tuttavia, in questi corpi enormi era presente un’anima soltanto. Gli umani volevano tentare la scalata all’Olimpo ma Zeus non poteva tollerare un simile oltraggio. Dunque decise di tagliare a metà i corpi per limitare il loro potere, ma così facendo l’anima venne spezzata in due. Queste due parti vennero chiamate fiamme gemelle. Ogni persona ne ha una soltanto, con cui ha un rapporto di simbiosi pressoché perfetta, perché si tratta della stessa anima, che tenta sempre di ricongiungersi con la sua metà.
Questa è solo una delle tante versioni di questa storia, che si è sparsa in tutte le culture del mondo sotto diversi nomi. Ad esempio nella cultura ebraica si chiama Bashert, che significa destino, e indica la ricerca di questa ipotetica fiamma gemella.
Ispirazione storica
Avete notato delle somiglianze? Nel 2019 Chris Terrio, sceneggiatore di Episodio IX, ha descritto la connessione di Rey e Ben come anime gemelle nella Forza, molto probabilmente equiparando i due termini. A nostro parere, la similarità tra i concetti di Diade nella Forza e Fiamme Gemelle è evidente.
Non è la prima volta che Star Wars si ispira alla storia e alla cultura terrestre per le sue tematiche base. Si può dire che l’intera galassia lontana lontana sia basata su diverse culture ed epoche del mondo. Non è un segreto, ad esempio, che nella trilogia originale George Lucas prese spunto dal Nazismo per costruire l’Impero Galattico e si può notare anche una somiglianza evidente tra le divise imperiali e quelle naziste. Il paragone tra diade e fiamma gemella è solo l’ultimo di una lunga serie.
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