Diade nella Forza: l’evoluzione di questo potere nel corso della trilogia sequel
Sin da Episodio VII, uno dei temi principali della trilogia sequel è stata la particolare connessione tra Rey e Kylo Ren. In Episodio IX abbiamo scoperto che si tratta della Diade nella Forza, un antico potere come la vita stessa che lega due corpi in un unico spirito. Di seguito vedremo l’evoluzione di questo potere nel corso della storia, sondandone tutti gli aspetti anche in vista di opere future.
Gli albori della Diade nella Forza
Piccola ma doverosa premessa: in questo articolo ci occuperemo di tematiche in-universe. Ciò significa che non è il punto del discorso se la diade sia stata programmata dall’inizio della trilogia o meno. Partendo cronologicamente, un piccolo accenno alla diade è presente nel fumetto L’Ascesa di Kylo Ren, ambientato nel 28 ABY (sei anni prima di Episodio VII); nella tavola che vedete sopra, si può notare la sensazione provata da Rey in uno dei momenti chiave del fumetto su Ben Solo (che non cito per evitare spoiler; in quest’altro articolo trovate la nostra recensione).
Passando ad Episodio VII, la Diade nella Forza si presenta già nel primo incontro tra i due. Quando Kylo Ren interroga Rey, vediamo che la ragazza riesce a penetrare nei suoi pensieri. Lui stesso si sorprende di ciò. L’effetto di questa prima intensa connessione permette a Rey di sondare anche altri poteri di Kylo Ren, che indirettamente impara: è grazie a questo che riesce ad utilizzare il mind trick per liberarsi. Come vedremo, questo scambio avverrà anche successivamente a parti invertite.
L’evoluzione del potere
In Episodio VIII il loro potere si rafforza, poiché i due non solo riescono a comunicare a distanze siderali, ma anche a provare “sensazioni” dei luoghi che circondano l’uno e l’altra. Emblematica in questo senso la scena in cui Kylo Ren si ritrova le gocce d’acqua sulla mano. Anche se Snoke pensava di essere il fautore assoluto della connessione delle loro menti, in realtà i due erano già parte di un legame ben più profondo. Legame del quale, più in là, Rey e Kylo Ren prenderanno consapevolezza.
In Episodio IX, oltre alla rivelazione sul potere, ne vediamo altre ripercussioni: i due ormai riescono ad interagire pienamente a distanza con lo spazio e gli oggetti circostanti, come vediamo nel duello sullo Star Destroyer Steadfast e in contemporanea sul pianeta Kijimi. Successivamente, durante il loro duello sui resti della seconda Morte Nera, Rey utilizza il Force Healing su Ben. Tramite questa azione, il ragazzo apprenderà questo potere, utilizzandolo a sua volta su Exegol per salvarla.
Sempre su Exegol, vediamo un’ulteriore proprietà della Diade: la capacità di scambiarsi oggetti. E’ il momento in cui sia Rey che Ben cominciano a sfruttare questo loro potere tramite il passaggio della spada laser azzurra. E qui ci poniamo la domanda valevole anche per il futuro: qual è il vero potenziale della Diade nella Forza?
Possibilità future (o “passate”)
Nonostante il sacrificio di Ben Solo potremmo scoprire altre potenzialità di questo potere in opere post Exegol. Inoltre sarebbe molto suggestivo scoprire tutto il pieno potere della Diade attraverso due personaggi consapevoli di esserlo sin dall’inizio. Da tempo ormai si parla di riadattare nel canone le vicende di Knights of the Old Republic. E se, per esempio, ci venisse mostrata una diade nella Forza tra Revan e Bastila Shan? Non ci sarebbero problemi nel mostrare questo antico potere “perduto” se lo si ambienta nel passato.
Inoltre se i due personaggi, come detto, fossero consapevoli di essere una Diade, potremmo vedere le infinite potenzialità di questo potere straordinario. Voi cosa ne pensate della Diade nella Forza? Ditecelo come sempre nei commenti! Continuate a seguirci anche su Facebook, Instagram e Twitter, vi terremo costantemente aggiornati sull’universo di Star Wars.