Come accaduto per altri attori, anche Daisy Ridley nel corso degli ultimi anni ha subito pressioni e insulti da parte di molti “fan” di Star Wars, che l’hanno portata a cancellare i propri profili social. Con la conclusione della trilogia sequel, si è profilato un’altro problema per l’interprete di Rey: a malincuore ha dichiarato che più nessuno per ora vuole assumerla. Vediamo le sue parole.
Le dichiarazioni di Daisy Ridley
L’interpretazione di Rey in Star Wars ha dato notorietà all’attrice, che in questi anni ha preso parte ad altri importanti progetti. Ma da quando si è conclusa la trilogia sequel, le cose sembrano essere cambiate, come lei stessa ha raccontato in un’intervista per Entertainment Weekly: “È stato così triste finire [Star Wars]. Quando il film è uscito, ero tipo, ‘Oh mio Dio.’ È stata un’esperienza così vasta…” E continua: “Dall’inizio dell’anno non ho avuto più chiamate; ero tipo, ‘Aww! Nessuno vuole assumermi.’ … In realtà ho fatto un sacco di audizioni all’inizio dell’anno e non ho ottenuto nessun ruolo. Ho avuto quel momento di “Oh mio dio!” e poi ho pensato “ogni cosa al momento giusto“.
Nonostante queste difficoltà l’attrice non si scoraggia, anche perché ad oggi è coinvolta in alcuni progetti, seppur di minore impatto. Siamo rammaricati del fatto che Daisy Ridley stia ripercorrendo ciò che successe persino a Natalie Portman dopo la trilogia prequel (nessuno voleva più assumerla). E ci auguriamo con tutto il cuore che anche per l’interprete di Rey sia solo uno stop momentaneo.
Daisy Ridley, oltre ad essere una persona umile e pacata, è un’attrice di talento. Lo ha dimostrato anche al di fuori di Star Wars, in pellicole come Assassinio sull’Orient Express e Ophelia. Riteniamo davvero ingiusto il trattamento riservatole dopo Episodio IX, soprattutto da una parte del fandom.
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