Come sono nati i Porgs di Episodio VIII?

Un Porg e una Pulcinella di mare

Con Episodio VIII una nuova specie aliena (tra le altre) ha fatto il suo ingresso nella saga di Star Wars, ovvero quella dei Porgs. Come di consueto i fan si sono divisi su queste creature: molti se ne sono subito innamorati, mentre altrettanti hanno cominciato ad odiarli. E’ innegabile però che nei mesi successivi all’uscita di The Last Jedi c’è stata una vera e propria Porg-mania. Abbiamo avuto modo di parlarvi del loro sviluppo in altri articoli, ma sapete quale curiosa vicenda ha portato alla loro nascita? Vediamola insieme.

Una presenza costante

Il Porg con Chewbacca sul Millennium Falcon.
Da: youtube

Avrete sicuramente notato che i Porgs sono costantemente presenti in quasi tutte le scene ambientate sull’isola di Ahch-To. Nelle inquadrature degli stupendi paesaggi dell’isola infatti fanno spesso capolino non meno di tre o quattro piccoli pennuti. Il motivo di questa presenza costante non deriva da un feticismo di Rian Johnson per i volatili (si, sembra tutto così ambiguo) ma da una situazione tramite la quale il regista ha fatto di necessità virtù. Le scene di Ahch-To sono ambientate sulla meravigliosa isola irlandese di Skelling Michael, dove dimorano decine e decine di Fratercule, uccelli meglio conosciuti come Pulcinelle di mare. Questi simpatici e coloratissimi volatili figuravano continuamente nelle riprese; essendo una specie protetta, in nessun modo potevano essere allontanati dal set, nemmeno in maniera temporanea: fu così che Johnson ebbe un colpo di genio.

Poiché eliminarli digitalmente avrebbe comportato una grande perdita di tempo e denaro, il regista decise di camuffarli creando una nuova specie aliena. Molti Porgs che fanno capolino e svolazzano nelle inquadrature quindi non sono altro che Pulcinelle di mare alle quali sono stati applicati gli effetti speciali. Ciò è stato spiegato e confermato dal concept designer Lunt Davies: di seguito vediamo le sue parole.

La nascita dei Porgs

Un Porg in sviluppo nel backstage.
Da: starwars.com

Ecco le parole del concept designer delle creature di Star Wars: “Rian era andato a girare queste sequenze su Skellig Michael, che è il luogo utilizzato per Ahch-To, e quell’isola è coperta di pulcinelle di mare. È una riserva naturale e ovunque guardi ci sono centinaia di uccelli sparsi per tutto il panorama. Per quanto ne so io, Rian, con atteggiamento positivo, cercava un modo di sfruttare questa situazione. Non si potevano rimuovere. Non si potevano fisicamente eliminare dallo scenario. E rimuoverli digitalmente significava un sacco di lavoro, quindi pensammo di lasciarli lì, di giocarci. E Rian deve aver pensato ‘Beh, ottimo, avremo la nostra specie autoctona’…Le pulcinelle di mare sono state la fonte d’ispirazione per Rian“. 

Una curiosa vicenda che ha portato alla nascita di una delle tante specie aliene del variegato e bellissimo universo di Star Wars. Questa volta il ringraziamento va alla natura e alle coloratissime pulcinelle di mare! La speranza è che continuino a popolare Skelling Michael e il nostro pianeta per tantissimo altro tempo. Continuate a seguirci, vi terremo costantemente aggiornati su tutte le novità e e le curiosità riguardanti l’universo di Star Wars.

Gaetano Vitulano: Studente di Giurisprudenza, cinefilo incallito, nel tempo libero promotore della sacra religione di Star Wars come founder de "L'Insolenza di R2-D2". Insolente quanto basta, cerco di incamerare la mia creatività nella scrittura, nell'oratoria, e soprattutto nell'arte della risata.
Articoli correlati
Disqus Comments Loading...

Ehi! Questo sito utilizza i cookies!