Cloni: ecco tutte le legioni più conosciute del Grande Esercito della Repubblica!
Protagonisti indiscussi di The Clone Wars, soldati fedeli ma anche ingranaggio chiave per l’ascesa dell’Impero, i cloni sono ad oggi tra i personaggi più affascinanti di Star Wars. Specialmente nella serie veniamo a conoscenza di cloni che si rivelano veri e propri eroi di guerra. Ma la cosa che colpisce di più è la loro suddivisione in legioni (o battaglioni).
Non si conosce ancora il numero esatto delle legioni, in servizio durante le guerre dei cloni. Ma sia i film che le serie animate ci mostrano i battaglioni che si sono distinti maggiormente in battaglia. Pertanto in questo articolo mostreremo nel dettaglio tutte le legioni e i battaglioni di cloni più conosciuti in Star Wars!
212esimo Battaglione
Iniziamo con uno tra i più conosciuti, il battaglione 212. All’inizio della guerra dei cloni fu assegnato al maestro jedi Obi-Wan Kenobi. Sono i protagonisti di numerosi assedi nell’orlo esterno e battaglie chiave della guerra, come la Battaglia di Christophsis, la Seconda Battaglia di Geonosis e lo Sbarco su Ryloth. Ma il conflitto per cui sono più famosi è la Battaglia di Utapau, che fu tra quelle che decretarono la fine del conflitto.
Essi si distinguevano per il colore arancione sulle armature (soprattutto dopo lo sviluppo delle armature Fase 2). I Membri più conosciuti sono il comandante Cody, e i due ufficiali ARF Waxer e Boil.
41esimo Battaglione
Un altro essenziale battaglione è senza ombra di dubbio il 41esimo. Anch’esso spesso impegnato negli assedi dell’orlo esterno e protagonista di battaglie importanti, come la cattura del viceré Nute Gunray e la Difesa di Kashyyyk. Fu assegnato regolarmente alla maestra Jedi Luminara Unduli, ma affiancò anche il maestro Yoda proprio durante l’ultima battaglia citata.
É famoso per i suoi talentuosi scout e per la Green Company, una sottodivisione speciale al comando diretto del comandante Gree. Si distinguono per il colore verde sulle armature.
Guardia di Coruscant
Il nome la dice lunga su questa legione. Essa venne sviluppata subito dopo lo scoppio della guerra, dato il bisogno di protezione del pianeta capitale della Repubblica. Oltre alla protezione generale del pianeta sono assegnati alla protezione dei politici e delle figure di spicco della repubblica, e lasciano il pianeta solo per scortare un politico o un importante prigioniero da prelevare e trasferire nella capitale.
Non operando sul fronte sono poche le battaglie combattute da questi soldati; sono tuttavia molto famosi proprio per l’importanza che hanno avuto durante la fine della guerra, specialmente per l’esecuzione dell’ordine 66.
Si distinguono per il colore rosso sulle loro armature. I componenti più conosciuti sono il comandante Fox, il capitano Thorne, il luogotenente Thire e il capitano Stone.
91esimo Corpo Ricognitivo
Veterano della Prima Battaglia di Geonosis, questo corpo militare è forse il più piccolo in quanto a numero di componenti, ma il più specializzato e d’esperienza in ricognizioni ed incursioni. Affidato sin da subito al maestro Jedi Mace Windu, si rese artefice di numerose vittorie e operazioni riuscite durante la guerra. Degni di menzione sono La presa della capitale di Ryloth, la Conquista di Saleucami e la Battaglia di Anaxes.
Si distinguono per i segni marroni sull’armatura e si dividono in due unità, una dedicata ad incursioni e assalti e un altra composta da esperti soldati ARF e BARC per le ricognizioni. I membri più conosciuti sono il comandante Ponds e il comandante Neyo.
327esima Unità
Anche questa unità, al comando del generale jedi Aayla Secura, prese parte alla prima Battaglia di Geonosis e agli assedi dell’orlo esterno (la fase di stallo finale del conflitto). Famosi in particolar modo per l’ultima Battaglia di Felucia, pianeta importante al centro di navigate rotte commerciali e difeso da questi valorosi cloni con le unghie e con i denti. Tra le varie imprese di questa unità spiccano anche la Missione su Escander e la Battaglia di Quell.
Si distinguevano con colori gialli sull’armatura e, tra tutte le legioni, erano i più equipaggiati, dato l’elevato invio in battaglia nei pianeti ostili dell’orlo esterno. I membri degni di nota sono il comandante Bly e il luogotenente Galle.
Reparto Sicurezza di Kamino
Oltre alla capitale Repubblicana, un altro pianeta che necessitava un battaglione di sicurezza era Kamino, pianeta natale dei Cloni, dove nascevano e venivano addestrati. La necessità di questo reparto di sicurezza nacque dopo la Battaglia di Kamino. Qui, durante questa battaglia, l’agente separatista Asajj Ventress arrivò molto vicino ad entrare in possesso del codice genetico dei cloni.
Per evitare un secondo rischio venne creato questo reparto. Erano sotto il comando della maestra Jedi Shaak Ti, che coordinava personalmente la sicurezza e le pattuglie negli stabilimenti di clonazione. Si distinguono con segni (molto simili nella forma a quelli sulle guardie di Coruscant) grigio chiaro sull’armatura.
303esima Legione
La 303esima legione, subito dopo lo scoppio della guerra, fu assegnata al comando del maestro Jedi Ima-Gun Di, come guarnigione del pianeta repubblicano di Ryloth. I cloni della 303esima non combatterono molte battaglie, anzi, quasi nessuna. Ma passarono alla storia per la Prima Battaglia di Ryloth, dove difesero il pianeta dall’invasione Separatista, fino all’ultimo uomo. Così facendo guadagnarono abbastanza tempo, garantendo la ritirata dei veterani Twi’lek e l’arrivo delle provviste per i rifugiati.
Purtroppo la legione fu totalmente annientata in quella battaglia. Morirono anche il generale Di e il capitano della legione, Keeli. Si distinguevano con segni marrone scuro sull’armatura. Piccola curiosità: la legione non arrivò mai a vestire le armature Fase 2, dato che il suo annientamento avvenne verso la fine del primo anno di guerra; pertanto l’immagine in alto è un adattamento inedito alla fase 2.
Horn Company
La Horn Company è stata una compagnia di soldati clone guidata dal maestro jedi Eeth Koth. Non sono noti per nessuna battaglia in particolare, se non per uno scontro navale contro il generale Grievous sull’orbita di Seleucami. La compagnia rivestiva i colori verde e giallo con simboli che raffiguravano le corna del maestro Koth (di razza Zabrak) e il Membro più conosciuto della compagnia è il capitano Lock. Non si sa, però, se la Horn Company restò in servizio o fu smantellata dopo l’abbandono dall’ordine Jedi del maestro Eeth Koth.
104esimo Battaglione
Il 104esimo Battaglione, o anche Battaglione Wolfpack (letteralmente “branco di lupi”), è un battaglione d’assalto sotto il comando del generale Jedi Plo Koon. I cloni di questo battaglione non parteciparono alla Prima Battaglia di Geonosis, ma non tardarono a farsi riconoscere come uno tra i migliori battaglioni d’assalto.
La loro fama iniziò con l’Assedio di Hisseen, per poi essere riconosciuti come gli unici sopravvissuti del primo attacco della Malevolence (una supernave da guerra separatista). In quell’evento, infatti, il battaglione fu quasi totalmente annientato. Gli unici superstiti furono il generale Plo e pochi ufficiali, tra cui il comandante Wolffe.
All’inizio della guerra le loro armature avevano segni bordeaux, per poi essere cambiati in grigio scuro, in onore dei compagni caduti durante l’attacco della Malevolence, con il simbolo di un lupo sul casco. Sono famosi anche per i primi due assalti su Felucia, per la Presa di Kadavo (dove sottomisero gli schiavisti Zigerriani), per la Missione Misericordia su Aleen, e per la Difesa di Cato Neimodia.
Doom Unit
Di questa unità di cloni non si sa molto. L’unità venne assegnata ai co-generali Jedi Tiplee e Tiplar, e venne spesso mandata nell’orlo esterno per il mantenimento di importanti assedi. Sono famosi, infatti, per aver catturato la stazione orbitale separatista sul pianeta Ringo Vinda, assicurandosi l’occupazione del pianeta. Vestono colori simili a quelli della Horn Company, giallo-verde, ma con una stesura maggiore (quasi su tutta l’armatura), e prendono il nome dal loro comandante clone, Doom.
Legione Styles
La Legione Styles era assegnata alla maestra Jedi Depa Billaba. Questa legione non giocò un ruolo importante durante le prime fasi di guerra, in più subì una pesante sconfitta, all’inizio dell’ultimo anno del conflitto, da cui dovette riprendersi (restarono soltanto 4 superstiti oltre Billaba). Tuttavia, dopo che la legione fu riformata, divenne importantissima per dare supporto ad altre legioni, impegnate in battaglie praticamente ormai perse, riuscendo in alcuni casi a ribaltare le sorti di molte battaglie, contro ogni pronostico.
Gli scontri con maggiore successo furono la Conquista di Kordoa, la Prima Battaglia di Mygeeto (dove collaborarono con i mandaloriani Protettori di Fenn Rau, costringendo Grievous alla ritirata) e la battaglia di Kaller.
Anche questa legione prende il nome da un suo ufficiale; il capitano Styles. Portano simboli rosso fuoco sull’armatura. Curiosità: alla legione era anche assegnato il giovane padawan della maestra Billaba, Caleb Dume, che dopo l’ordine 66 prenderà il nome di Kanan Jarrus. Il tradimento della Legione Styles nei suoi confronti e di quelli della sua Maestra è narrato splendidamente nel volume a fumetti Kanan – L’Ultimo Padawan.
501esima Legione
Probabilmente la legione più conosciuta, e amata, tra tutte quelle apparse fino ad ora. Assegnata al cavaliere Jedi Anakin Skywalker, fu tra le più letali ed efficienti di tutto l’esercito della Repubblica Galattica. Complice sia l’abilità dei suoi componenti, che le tattiche, decisamente fuori dall’ordinario, del generale Skywalker, la 501 portava a termine quasi sempre le proprie missioni. Grazie a The Clone Wars conosciamo quasi tutte le battaglie di questa legione, ma le migliori e le più conosciute sono decisamente la Battaglia di Christophsis, la Difesa di Kamino, la Conquista di Umbara e la Battaglia di Coruscant.
Parteciparono anche allo scontro principale dell’ordine 66; l’attacco al tempio Jedi, dove epurarono quasi tutti i Jedi al suo interno, in una sola notte. La 501 restò attiva anche dopo la caduta della Repubblica, sotto l’egemonia imperiale. Assicurandosi l’occupazione di pianeti ribelli come Mon Cala. Fu assegnata personalmente al neonato signore dei Sith Darth Vader. Da qui in avanti (anche dopo il rimpiazzo di reclute umane al posto dei cloni) venne chiamata Pugno di Vader.
L’armatura era ornata da simboli blu. La legione era composta da svariate sotto divisioni specializzate, tra cui la compagnia Torrent, sotto il diretto comando del capitano Rex. E i membri degni di nota sono gli ARC Fives e Eco, il sergente Appo e lo specialista medico Kix.
332esima Compagnia
Concludiamo con una compagnia creata sul finire delle guerre dei cloni, ma che ebbe un ruolo importante nelle sue fasi finali. La 332esima era un derivato della 501esima (tutta la compagnia Torrent più altri soldati fedeli al comandante Ahsoka Tano) che era stato creato con l’obbiettivo di assistere Ahsoka Tano nella cattura del criminale di guerra Maul. Uniti ai ribelli mandaloriani di Bo-Katan la 332esima partecipò all’Assedio di Mandalore. La compagnia riuscì perfettamente nell’intento di fermare le forze mando-criminali di Maul e a catturare il Sith rinnegato.
Purtroppo la compagnia perì con un incidente spaziale durante l’esecuzione dell’ordine 66. Gli unici superstiti furono Maul, Ahsoka Tano e il Capitano Rex, come vediamo nello straziante finale di The Clone Wars.
La compagnia, essendo un derivato della 501, indossava le classiche armature con simboli blu; tuttavia il casco era dipinto per raffigurare i tatuaggi sul volto della togruta Ahsoka, i quali le erano molto fedeli. Componenti degni di nota sono il capitano Rex (in quel frangente promosso a comandante), il capitano Vaughn, il luogo tenente ARC Jessie e il caposquadra Ridge.
Queste erano tutte le “squadre” (dati gli svariati nomi in base al numero dei componenti) conosciute o apparse in The Clone Wars o media collegati. Tutte degne di merito e fedeli alla Repubblica fino alla fine.
Un ringraziamento speciale a “draw.4.hobby” (pagina Instagram) per le bellissime grafiche usate in questo articolo!
Voi che ne pensate? Qual è la vostra Legione (e simili) preferita? Ditecelo come sempre nei commenti! Continuate a seguirci anche su Facebook, Instagram e Twitter, vi terremo costantemente aggiornati sul tutte le novità dell’universo di Star Wars.