Chiacchiere super croccanti, ho scoperto il segreto di Iginio Massari: sta tutto in questa frittura | Sono buone da impazzire

Il segreto di Iginio Massari per chiacchiere super croccanti: tutto sta nella frittura. Scopri la ricetta del maestro dolciario.

Carnevale è sinonimo di festa, colori e soprattutto dolci fritti. Ogni regione ha le sue specialità, ma c’è un dolce che mette tutti d’accordo: le chiacchiere.

Croccanti, leggere e ricoperte da una pioggia di zucchero a velo, sono l’emblema di questa ricorrenza. Prepararle sembra semplice, ma chiunque abbia provato sa che ottenere la giusta croccantezza non è così scontato.

Dalle frittelle veneziane alle castagnole romagnole, passando per i tortelli lombardi, l’Italia vanta una lunga tradizione di dolci fritti. Eppure, le chiacchiere restano le più amate. Sottilissime e friabili, devono essere leggere come l’aria e scrocchiare sotto i denti.

Il problema? Se la frittura non è perfetta, rischiano di assorbire troppo olio e diventare molli, oppure di risultare dure e poco invitanti.

Il segreto per le chiacchiere perfette

Chi le prepara sa bene che ogni dettaglio conta: la sfoglia deve essere stesa nel modo giusto, l’impasto lavorato alla perfezione, e soprattutto l’olio deve avere la temperatura ideale. Un piccolo errore e si rischia di rovinare tutto. Ma niente paura: Iginio Massari ha svelato il suo segreto per ottenere chiacchiere perfette, ed è più semplice di quanto si possa pensare.

Si tende a credere che per una buona frittura l’olio debba essere sempre bollente, ma non è così. La temperatura cambia a seconda di ciò che si cucina. Per esempio, dolci più grandi come zeppole e bomboloni hanno bisogno di una frittura più lenta e controllata. Le chiacchiere, invece, richiedono un calore intenso e immediato. Ma qual è il punto esatto in cui l’olio diventa perfetto per friggerle?

Il trucco di Iginio Massari per le chiacchiere

Il maestro della pasticceria Iginio Massari ha svelato il segreto: la temperatura dell’olio deve essere tra 175 e 190 gradi. Questo permette di formare subito la crosta esterna, evitando che l’olio penetri nell’impasto. Il risultato? Chiacchiere croccanti e leggere, che non si inzuppano di grasso e non diventano dure. Se l’olio è troppo freddo, infatti, assorbiranno troppi grassi; se è troppo caldo, rischiano di bruciarsi.

Ma non è finita qui. Massari consiglia di iniziare a scaldare l’olio mentre si prepara l’impasto, in modo da friggere subito senza lasciare la sfoglia all’aria. Se l’impasto si secca, infatti, non si formeranno le caratteristiche bolle che rendono le chiacchiere così friabili. Un altro dettaglio fondamentale? Devono galleggiare nell’olio e non toccare mai il fondo della padella. Una volta pronte, basta scolarle bene e spolverarle con zucchero a velo. Questi consigli, rivelati dal maestro e riportati anche da Più Ricette, fanno davvero la differenza.