Carl Weathers ci dà alcune anticipazioni su The Mandalorian 3

Greef Karga con Din Djarin

La terza stagione di The Mandalorian è sicuramente tra i prossimi appuntamenti più attesi dai fan di Star Wars. Nell’attesa di novità succose, ci pensa Carl Weathers a tenere vivo l’hype con alcune anticipazioni: vediamo di seguito le sue parole!

Le parole di Carl Weathers

Greef Karga, interpretato da Carl Weathers

Durante la scorsa Star Wars Celebration di Maggio, l’interprete di Greef Karga nella serie ha confermato di essere tornato alla regia anche nella terza stagione, dopo aver diretto il capitolo 12, “L’Assedio”. In un’intervista per The Empire, ha dichiarato:Oh, c’era un po’ più di [azione], credo, in questo episodio“, dice in merito all’episodio della terza stagione, aggiungendo che è “un po’ diverso [da ‘L’assedio’], perché gran parte di esso aveva una portata molto più ampia. Ma anche in questo caso c’erano molti, molti tipi di storie diverse all’interno della storia principale, e questo è davvero bello”.

Egli si è mostrato anche molto entusiasta per il nuovo abbigliamento del suo personaggio: “Incredibile, non è vero? Abbiamo una costumista meravigliosa che mette insieme tutto questo. Il guardaroba è a dir poco maestoso. Greef lo indossa bene!“. Non solo il mantello è “dannatamente pesante”, ma significa anche che il personaggio è cresciuto rispetto a quando lo abbiamo conosciuto nella prima stagione. “Parla davvero di come è maturato, di come è cresciuto in statura e ambizione”, spiega. “E ovviamente sullo schermo ha un aspetto fantastico. Aggiunge molto”.

Greef Karga è comparso nel trailer mostrato in esclusiva ai presenti alla Celebration, che speriamo possa essere rilasciato per tutti il prima possibile. Cosa ne pensate delle parole di Carl Weathers? Fatecelo sapere nei commenti! E continuate a seguirci, anche su FacebookYouTubeInstagram TwitterVi terremo costantemente aggiornati sull’universo di Star Wars.

Fonte

Gaetano Vitulano: Studente di Giurisprudenza, cinefilo incallito, nel tempo libero promotore della sacra religione di Star Wars come founder de "L'Insolenza di R2-D2". Insolente quanto basta, cerco di incamerare la mia creatività nella scrittura, nell'oratoria, e soprattutto nell'arte della risata.
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