I cameo di Star Wars nei videogiochi
Il livello di influenza che Star Wars ha avuto nel corso degli anni sull’immaginario collettivo è immenso. Non solo serie tv, film e libri sono stati influenzati dalle avventure dagli Skywalker, ma perfino i videogiochi hanno subito una drastica influenza. Ovviamente di giochi di Star Wars ne sono stati fatti a decine, quindi l’incursione del brand all’interno del settore è nota. Ma c’è un altro aspetto di questo ambito che è stato poco indagato.
Parlo della presenza di riferimenti a questo universo in giochi estranei all’ambito starwarsiano. E non mi riferisco ai videogiochi Lego, perché quelli usano licenze ufficiali e un affiliazione di lungo corso destinata a durare, ma ad altri.
La Forza e la Spada
Uno dei casi più eclatanti di presenza di elementi tratti da Star Wars all’interno di videogiochi deriva sicuramente da SoulCalibur IV. Uscito per Xbox360 e PS3 nel 2008, è un picchiaduro vecchi stile, con combattimenti uno contro uno tra personaggi muniti di spada. Come personaggi giocabili all’interno del gioco possiamo trovare Darth Vader, Yoda e persino Starkiller da Il Potere della Forza, uscito in quello stesso anno. La cosa è dovuta ad un accordo tra la Namco e la Lucasfilm. Questa serie non è nuova a incursioni da altri universi narrativi. Basti pensare alla presenza di Ezio Auditore di Assassin’s Creed nel quinto capitolo. La cosa interessante è che non solo i tre personaggi presenti sono utilizzabili, con il loro stile di combattimento, voce e aspetto; ma questi hanno anche una loro retrostoria che li ha portati a combattere nel mondo di SoulCalibur. Veramente notevole.
Lo skateboard oscuro
Tony Hawk’s Pro Skater 3 ha segnato l’innamoramento di una generazione di ragazzi per la disciplina dello skateboard. Un videogioco bellissimo che ti permetteva folli acrobazie e la creazione di un personaggio unico con cui iniziare la carriera. Una sorpresa gradita per gli amanti di Star Wars consisteva nella presenza, come personaggio segreto sbloccabile, di Darth Maul. Poter guardare il Sith fare trick su una tavola, lo rendeva ancora più figo di quanto non potesse già essere.
Un macabro ritrovamento
Alle volte le citazioni possono essere decisamente più di nicchia e anche, a dirla tutta, macabre. Nel gioco Fallout: New Vegas, sparatutto in prima persona dai tratti GDR, appartenente ad una delle serie che ha cambiato per sempre il mondo dei videogiochi, troviamo un riferimento abbastanza nascosto. Nella vasta mappa infatti, ci si può imbattere, nei pressi di una casa bruciata, in due cadaveri i cui resti sono carbonizzati. Se si punta la visuale su di essi, i nomi dei due cadaveri sono Owen e Beru. Ovvero gli zii acquisiti che hanno allevato Luke Skywalker durante il periodo su Tatooine.
Duke Nukem 3D
Un gioco che ha completamente stravolto il concetto di parodia e ironia nei videogiochi. Pochi sanno che il Duca nel suo cammino ha incontrato uno stormtrooper mutilato a testa in giù all’interno di una caverna. La posizione del cadavere sembra proprio quella di Luke all’interno della caverna del Wampa in Episodio V. Forse vuole essere una doppia citazione, nessuno lo sa. In ogni caso, l’insolenza è forte in questo gioco.