Bonus colonnine 2025: ti regalano fino a 6.000€ per caricare l’auto a casa | Devi solo firmare

Bonus colonnine

Bonus colonnine ricarica illustrazione (Canva foto) - www.insolenzadir2d2.it

Fino a 6.000 euro per trasformare il tuo garage in una stazione di ricarica personale: scopri il nuovo bonus colonnine.

C’è un dettaglio che sta passando inosservato, ma che potrebbe fare una grande differenza per chi guida (o intende acquistare) un’auto elettrica. Mentre il dibattito sull’efficienza dei veicoli a zero emissioni continua ad accendere opinioni contrastanti, c’è un’opportunità concreta che spinge nella direzione della mobilità sostenibile, senza chiedere sforzi economici esagerati.

In un contesto dove il prezzo delle colonnine domestiche rappresenta ancora un ostacolo per molte famiglie, arriva una misura capace di alleggerire la spesa in modo tangibile. Non si tratta di una promessa vaga, ma di una forma di rimborso strutturata, già attiva e regolamentata, che può cambiare davvero la quotidianità di chi vuole ricaricare il proprio veicolo direttamente da casa.

La questione non è solo ecologica, ma anche pratica. Avere una colonnina elettrica privata elimina l’ansia da ricarica, le code nei parcheggi pubblici e l’incertezza su dove “fare il pieno”. Per molti, però, il problema resta sempre lo stesso: il costo iniziale. È qui che entra in gioco una misura poco conosciuta, ma dal potenziale enorme.

Dal 29 aprile, si apre una finestra che potrebbe far sorridere molti proprietari di auto elettriche e non solo. Un incentivo statale permette, per chi ha sostenuto la spesa nel 2024, di accedere a un contributo che copre l’80% del costo dell’acquisto e dell’installazione di una colonnina di ricarica.

Come funziona il bonus e chi può beneficiarne

Il Bonus colonnine 2025 è destinato sia a persone fisiche che a condomini, e consente di recuperare parte delle spese già affrontate nel 2024. Le domande vanno presentate dal 29 aprile al 27 maggio attraverso la piattaforma ufficiale Invitalia, autenticandosi tramite Spid, CIE o CNS. Il rimborso arriva in un’unica soluzione, ma solo fino a esaurimento fondi, seguendo l’ordine cronologico delle richieste.

Come specifica Money, il tetto massimo del contributo è fissato a 1.500 euro per i privati e fino a 8.000 euro per i condomini. È proprio in ambito condominiale, o per chi installa più punti di ricarica in ambiti condivisi, che l’agevolazione diventa particolarmente vantaggiosa.

Ricarica auto
Bonus ricarica auto illustrazione (Canva foto) – www.insolenzadir2d2.it

Rimborsi fino a 6.000 euro: quando è possibile

Il valore massimo ottenibile può arrivare fino a 6.000 euro nei casi in cui vengano installate più colonnine condominiali o soluzioni tecnicamente più complesse, con costi superiori alla media. Considerando che una colonnina domestica di buona qualità con installazione può costare tra i 6.000 e i 7.500 euro, l’80% del rimborso coprirebbe realisticamente proprio questa fascia, rendendo credibile e accessibile una cifra intorno ai 6.000 euro.

In questi scenari, il contributo pubblico non solo alleggerisce la spesa, ma consente anche a piccoli condomini o contesti familiari di integrare più punti di ricarica con un investimento molto contenuto. Un’occasione da non sottovalutare, soprattutto per chi ha già sostenuto l’intervento nel 2024 e può ora recuperare una quota importante della spesa con una semplice domanda online.