Bonus bollette sospeso, o fai revisionare i tuoi elettrodomestici o ti becchi una multa da 3.000€ | Anche gli affittuari pagano

Bonus bollette

Stop al bonus bollette illustrazione (Canva foto) - www.insolenzadir2d2.it

Bonus bollette sospeso, o fai revisionare i tuoi elettrodomestici o ti becchi una multa da 3.000€, e non solo. Ecco cosa rischi.

Nel periodo in cui ogni euro risparmiato conta, l’idea di alleggerire le bollette con un aiuto statale sembrava una piccola certezza. In molti avevano cominciato a contare su quei bonus per affrontare i mesi più freddi, dimenticandosi però di un’altra scadenza che, se ignorata, può costare molto di più.

In molte abitazioni italiane, soprattutto quelle che usano impianti a GPL, c’è un dettaglio tecnico che rischia di trasformarsi in un incubo economico. Non si tratta di una nuova tassa, né di un aumento dei prezzi, ma di qualcosa che spesso si dà per scontato e che invece ha una scadenza precisa e obbligatoria.

Non parliamo solo di famiglie proprietarie di immobili. Anche chi è in affitto può trovarsi improvvisamente coinvolto in una procedura legale, con tanto di sanzione amministrativa. E non serve un controllo mirato: basta un’ispezione a campione, durante una normale verifica regionale.

In un contesto in cui i bonus vengono sospesi o ricalibrati, molte famiglie si trovano scoperte proprio nel momento in cui servirebbe maggiore tutela. Tuttavia, ignorare l’obbligo che riguarda un componente fondamentale della casa può risultare un errore molto più costoso del previsto.

Cosa prevede la normativa sulla revisione della caldaia

La manutenzione della caldaia non è un’opzione, ma un obbligo di legge, come stabilito dal D.P.R. 74/2013. La normativa stabilisce che la pulizia ordinaria vada eseguita ogni anno, mentre il controllo dei fumi e dell’efficienza energetica ha scadenze diverse in base alla potenza dell’impianto.

Fondamentale è il rilascio del bollino blu, la certificazione che attesta la regolare manutenzione. Questo documento va conservato con cura nel libretto della caldaia, anch’esso obbligatorio. Senza questi due elementi, il responsabile dell’impianto rischia una multa che può arrivare fino a 3.000 euro, anche con effetto retroattivo per i controlli mancati negli ultimi cinque anni.

Caldaia
Revisione caldaia illustrazione (Canva foto) – www.insolenzadir2d2.it

Le multe colpiscono anche gli affittuari e il bonus è sospeso

Come evidenzia Digas, la mancata revisione della caldaia può trasformarsi in un grave rischio per la sicurezza, ma anche in un problema legale. Oltre a possibili perdite di gas o scoppi dell’impianto, in caso di controllo, se il bollino blu non è aggiornato o mancano i documenti richiesti, la multa può colpire anche gli affittuari in quanto utilizzatori dell’impianto.

Inoltre, l’eventuale sospensione del bonus bollette per l’anno in corso rende tutto più oneroso. Senza quell’aiuto economico, ogni irregolarità pesa il doppio sulle famiglie. La multa per mancata manutenzione, tra sanzione e costi di intervento tecnico, può superare facilmente i 500 euro, e arrivare fino a 3.000 euro nei casi più gravi, anche senza preavviso.