Boba Fett era a conoscenza del suo destino con il Sarlacc prima che accadesse

Boba Fett e il Sarlacc

Quasi sicuramente la serie The Book of Boba Fett ci racconterà di come il mitico cacciatore di taglie sia sopravvissuto al Sarlacc. In un’altra opera recente, ambientata prima di questo evento, scopriamo invece che Boba era già a conoscenza del suo destino, anche se solo genericamente. Vediamo di seguito i dettagli!

L’avvertimento a Boba Fett

Estratto di War of the Bounty Hunters

Negli USA (e si spera presto anche in Italia) sta uscendo il maxi crossover a fumetti War of the Bounty Hunters, che collegherà tutte le maggiori serie regolari e narrerà le vicende dei cacciatori di taglie e soprattutto di Boba Fett. Il crossover è ambientato poco dopo Episodio V, quando quest’ultimo porta Han Solo da Jabba The Hutt. Nel tragitto però accadono molti imprevisti, che lo portano a perdere il carico.

Jabba, adirato per questo errore, non lo perdona e mette addirittura una taglia sulla sua testa. Ecco perché diventa l’obiettivo primario degli altri cacciatori di taglie: i primi a provare il colpaccio sono 4-LOM e Zuckuss. Boba Fett però si libera facilmente di loro, e Zuckuss messo con le spalle al muro si offre di prevedere il suo futuro. Egli infatti è un Gand, una razza che utilizza la meditazione, alcuni rituali e la sensibilità alla Forza per prevedere scorci del futuro.

Come potete vedere sopra, egli gli dice: “No per favore, Zuckuss ti dirà anche il futuro di Boba Fett! Tutto è rosso, un mare di rosso, e tu ci stai annegando!. In tutta risposta, il cacciatore di taglie ignora la profezia con un secco: “Non mi interessa”. Profezia che poco tempo dopo si sarebbe avverata, tra le fauci rossastre del Sarlacc. Un evento molto simile a quello accaduto a Thrawn con il Bendu in Star Wars Rebels.

Cosa ne pensate di questo passo? Ditecelo come sempre nei commenti! Continuate a seguirci, anche su FacebookYouTubeInstagram TwitterVi terremo costantemente aggiornati sull’universo di Star Wars

Gaetano Vitulano: Studente di Giurisprudenza, cinefilo incallito, nel tempo libero promotore della sacra religione di Star Wars come founder de "L'Insolenza di R2-D2". Insolente quanto basta, cerco di incamerare la mia creatività nella scrittura, nell'oratoria, e soprattutto nell'arte della risata.
Articoli correlati
Disqus Comments Loading...

Ehi! Questo sito utilizza i cookies!