Baylan Skoll, nuovi dettagli sul passato del villain di Ahsoka!

Baylan con la sua particolare spada laser

All’interno della serie live action Ahsoka, che arriverà il prossimo Agosto su Disney Plus, debutteranno due nuovi intriganti villain, Baylan Skoll e Shin Hati. Di recente sono trapelati tanti dettagli sul passato del personaggio interpretato dal compianto Ray Stevenson. Vediamo tutto di seguito!

Il passato di Baylan Skoll

Ray Stevenson e Ivanna Sakhno in Ahsoka

Il prossimo numero della rivista Empire, che uscirà a breve, ci conferma che egli è un ex jedi scampato all’Ordine 66. E infatti viene affermato che: “una volta era un Jedi, prima di trasformarsi in mercenario dopo essere sopravvissuto all’Ordine 66. Oltre a confermarci la sua vecchia appartenenza ai jedi, scopriamo anche che dopo la Purga egli per qualche motivo (probabilmente traumatico) era passato al Lato Oscuro e si guadagnava da vivere come mercenario.

Questo aspetto è stato approfondito in moltissime opere con tanti personaggi differenti, ma fino ad ora la strada intrapresa dagli ex jedi caduti al lato oscuro era quella di Inquisitori: con Baylan Skoll invece avremo una varietà narrativa differente, che permetterà al pubblico di distinguere tutte le storie di jedi sopravvissuti all’Ordine 66 ma profondamente traumatizzati da quegli eventi. Ci teniamo inoltre a ribadire che né Baylan né la sua allieva Shin (Ivanna Sakhno) sono Sith, ma percorrono una strada differente e personale. Il che è sottolineato anche dal peculiare colore arancione delle loro spade laser.

Sarà sicuramente bellissimo scoprire ancor di più sul suo passato, magari anche da jedi. E’ un dispiacere enorme che la recente e prematura scomparsa del suo interprete Ray Stevenson comporterà la sua assenza in eventuali stagioni future della serie. Voi cosa ne pensate di Baylan? Fatecelo sapere come sempre nei commenti! E continuate a seguirci, anche su FacebookYouTubeInstagram TwitterVi terremo costantemente aggiornati sull’universo di Star Wars.

Fonte

Gaetano Vitulano: Studente di Giurisprudenza, cinefilo incallito, nel tempo libero promotore della sacra religione di Star Wars come founder de "L'Insolenza di R2-D2". Insolente quanto basta, cerco di incamerare la mia creatività nella scrittura, nell'oratoria, e soprattutto nell'arte della risata.
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