Dopo un intero anno di attesa e speranze, ci siamo quasi all’evento videoludico dell’anno per gli appassionati di Star Wars. Mancano meno di due mesi all’uscita del nuovo gioco targato EA, e finalmente possiamo conoscere definitivamente tutto quello che sarà presente nel gioco al Day-One senza dover speculare e pregare, grazie a questo nuovo trailer sui contenuti. In esso sono presenti conferme a speculazioni e nuove caratteristiche, oltre importanti promesse sul futuro del gioco.
John Boyega ci porta a spasso per il gioco, tessendone le lodi e narrandone i contenuti per circa cinque minuti. Godetevi dunque lo spettacolo, perchè ne vale veramente la pena nel caso non siate ancora convinti dell’acquisto.
Enter the Battle
Sappiamo già da tempo che Battlefront II avrà una campagna singleplayer, per la gioia di chi ne ha lamentato la mancanza nel primo capitolo. Oltre a questa ci sarà il classico multiplayer online su vasta scala. Si aggiunge a queste due modalità, anche il multiplayer in split-screen offline per sfidare gli amici a casa. Una presenza che strizza l’occhio ai giocatori vecchia scuola, molto gradita ed assente al giorno d’oggi nella maggior parte dei giochi. Grazie ad un infografica molto eloquente viene mostrato inoltre il numero effettivo di eroi, pianeti e veicoli presenti rispetto al predecessore. Come decantato, effettivamente per ciascuno di questi tre ambiti il numero di contenuti è pressoché triplicato, come tre sono le ere presenti tra cui scegliere fazioni in guerra.
Soprattutto i luoghi hanno il loro fascino. 14 località in multiplayer e 4 esclusive per il singleplayer, con l’aggiunta di Takodana, La Seconda Morte Nera, Kamino, Yavin IV, Fondor e altri. Il nuovo sistema di combattimento in multiplayer farà uso delle classi, che come da tradizione per gli FPS sono 4: Assalto, Pesante, Specialista e Ufficiale.
Ognuna di esse richiederà un differente tipo di approccio al giocatore, per un’esperienza in generale più studiata rispetto al mero buttarsi nella mischia ottenuto con il predecessore. Finalmente si potranno aggiungere accessori e personalizzare le armi, mancanza decisamente grave di Battlefront 1.
L’arte della guerra
Le novità rispetto al sistema di combattimento non finiscono certo qui, per fortuna. Cambia l’utilizzo degli eroi in battaglia, ora acquistabili come “premio” dato al giocatore in base a determinati punteggi ottenuti in battaglia. Attraverso lo stesso sistema si posso richiamare dei rinforzi di vario tipo, come alcune truppe d’elite, per avere man forte nel combattimento.
Cambia anche l’utilizzo delle carte, ora più variegato e completo. I veicoli possono infatti essere “evocati” attraverso carte, come i classici potenziamenti e oggetti già presenti. In base alla “qualità” della carta, le abilità avranno un maggiore o minore effetto. Abbiamo qualche dubbio su questa introduzione, perchè puzza molto di pay-to-win, ma valuteremo a gioco uscito. È, infatti, comunque possibile trovarle sul campo di battaglia o addirittura crearle.
In Battlefront II ci saranno ovviamente anche le già menzionate battaglie spaziali, con un sistema di guida dei caccia migliorato e più o meno la stessa modalità nell’utilizzo dei veicoli speciali vista ora per le battaglie a terra. Il Millennium Falcon, il caccia di Poe Dameron, potranno essere infatti richiamati sempre grazie all’utilizzo di determinati punti battaglia.
Ridotto, ma forse per una buona ragione, è il numero di modalità multiplayer presenti. Eliminazione dovrebbe essere un deathmatch per un piccolo numero di utenti, con combattimenti ravvicinati e frenetici. Attacco invece è la modalità più “tattica” dove si dovranno conquistare avamposti o difendere postazioni. Eroi contro Malvagi è la battaglia comune ad eroi, Assalto Galattico invece è la classica caciaronica battaglia 20 contro 20, utilizzando tutto ciò che è presente nel gioco per eliminare l’avversario. A queste, come detto, si aggiungono le battaglie spaziali.
Una galassia diversa
Con tutte queste novità, una campagna canonica di discreta lunghezza che attraversa un periodo molto interessante di Star Wars; e, ultima ma non meno importante, la promessa di tenere il gioco aggiornato con costanti aggiunte di contenuti, senza season pass, Battlefront II fa veramente gola a tutti gli appassionati. Anche quelli che hanno, per motivi più o meno giusti, saltato l’appuntamento con il primo capitolo, non possono quantomeno esimersi dal notare quanta cura sia stata messa nella creazione di qualcosa che dia veramente la sensazione di essere in Star Wars. L’appuntamento per imbracciare le armi rimane fissato al 17 Novembre. Voi cosa farete?