Presi dalla febbrile attesa per il nuovo The Last Jedi in uscita a Dicembre e le riprese dello spin-off su Han Solo, è facile dimenticarsi dell’ulteriore passo della saga principale. Episodio IX è già stato scritto, ma anche riscritto. Infatti, dopo la morte di Carrie Fisher, fu necessario che a Gennaio il gruppo di lavoro della Lucasfilm si rincontrasse per redigere una nuova sceneggiatura adatta alla mancanza della della nostra cara principessa Leia Organa.
Ma da quel momento in poi, mentre distratti dagli altri film non avevamo occhi sul nuovo capitolo, è successo qualcosa. Nelle sale americane è uscito, infatti, il nuovo film del regista designato per Episodio IX Colin Trevorrow.
Un cambio radicale?
The Book of Henry, questo il titolo del film, ha uno score di Metacrtitic pari a 31, ovvero un punteggio veramente infimo. Le recensioni positive per il film si contano infatti sulle dita di una mano. Dopo gli stratosferici incassi dell’operazione nostalgia Jurassic World, Lucasfilm non è stata per nulla rassicurata da questo calo qualitativo portato su schermo da Trevorrow. Tornando ad Episodio IX, è ufficiale l’ingresso nel team di scrittura dello sceneggiatore e drammaturgo britannico Jack Thorne, famoso per aver scritto l’adattamento teatrale di Harry Potter e la Maledizione dell’Erede ma attivo anche come sceneggiatore per la TV inglese. La sceneggiatura è stata già finita tempo fa, quindi il lavoro di Thorne potrebbe consistere anche in un semplice aggiustamento di alcune parti della stessa.
Alla luce, ovviamente, di quello che succederà dopo la visione del pubblico di The Last Jedi. Tuttavia, in merito a quanto precedentemente affermato, il lavoro del nuovo sceneggiatore potrebbe essere più grande e arduo. Non è da escludere infatti che la Lucasfilm voglia resettare totalmente i piani per Episodio IX.
Per ora Colin Trevorrow rimane ancora nel suo ruolo designato di regista, ma come abbiamo visto per il caso dello spin-off di Han Solo, la Lucasfilm non ha tante remore nel cambiare gli uomini al comando quando si tratta di proteggere la qualità dei loro prodotti. Ricordiamo che il film è atteso nelle sale per il 2019.