Pur essendo solo bambini, ricordiamo bene quella videocassetta che inserivamo nel lettore VHS in salotto, per guardare il solito film per la centesima volta. Quel film era Una Nuova Speranza, e quella cassetta oggi è quasi consumata. Si può capire dunque la sorpresa quando si poté vedere la versione modificata di Episodio IV del 1997. E, successivamente, le ulteriori modifiche del DVD nel 2004, quando si era già abbastanza grandi da capire che stavano modificando il film ed anche il perché lo facevano.
Questo lungo viaggio di modifiche terminò poi con la versione Blu-Ray del 2011, con la sostituzione addirittura di texture e quant’altro per rendere al meglio nel formato 1080p quella vecchia pellicola. Oggi, nell’anno del quarantennale di Star Wars, torna in auge una notizia di cui si parla spesso, ad intervalli più o meno regolari, ovvero di un ritorno alle origini.
Quaranta candeline
Questo, come detto, è un anno particolare, il quarantesimo anniversario della nascita della saga di Star Wars e dell’uscita proprio di Episodio IV. Si preannunciano fuoco e fiamme (e anche laser) alla Star Wars Celebration di Aprile, ed alcune voci di corridoio, sussurrate alle orecchie dei fan, ci parlano di un possibile ritorno.
Forse, potrebbe comparire a breve una versione “untouched”, ovvero inalterata, dell’originale Star Wars, senza tutte le modifiche fatte da Lucas nel corso degli anni. Non ci siamo mai reputati dei fanatici “puristi” della pellicola, che vogliono a tutti i costi l’immacolata versione che uscì dagli studios per la prima volta. Siamo consapevoli infatti dell’avanzamento della tecnologia, dell’esigenza di mostrare qualcosa che non era stato concepito per essere così avanti nei tempi da durare quarant’anni, ed un pubblico non più abituato all’analogico. E, seppur con qualche screzio, abbiamo seguito il progetto di Lucas, ovvero quello di una storia “sempre in movimento”, con la versione finale del 2011.
Il piano di Lucas
Ricordiamo infatti le parole di Lucas in merito ad una versione finale:
Ce ne sarà una sola. E non sarà un “Montaggio provvisorio”, sarà l’edizione definitiva. Le altre versioni saranno una sorta di interessante artefatto che la gente guarderà pensando “C’era una bozza provvisoria prima di questa”. La stessa cosa succede con le bozze dei libri. Essenzialmente, i film non vengono mai finiti, sono soltanto abbandonati. Ma non è così che bisognerebbe lavorare. Occasionalmente, si può tornare indietro e realizzare la versione che avevi previsto, cosa che ho fatto con American Graffiti e L’uomo che fuggì dal futuro; quello è lo spazio in cui vivranno per sempre. Penso che sia una prerogativa di un regista, e non di uno studio, tornare indietro e reinventare un film.
Nonostante questo, ci sono cose che a Lucas non potremo mai perdonare (guardare CGI a Mos Eisley ad inizio film), o diatribe che non sarebbero mai nate, come quella dell’Han Shot First. Per questo saremmo contenti di poter visionare una versione non alterata, anche solo come confronto, senza l’ausilio del vecchio VHS in soffitta.
Rumori di fondo
Comunque, la cautela è d’obbligo, in quanto si parla ancora di Rumors, e soprattutto di una notizia che ogni tot di tempo si ripresenta. Dunque non c’è nessuna conferma ufficiale della cosa. Abbiamo, però, un’altra certezza, che riguarda Episodio IV. Tempo fa, Gareth Edwards, il furbone che ha girato Rogue One, ha comunicato al mondo di aver visto con i propri occhi una versione restaurata in 4K di Una Nuova Speranza, dicendo anche che fosse incredibile da vedere. Quindi almeno una certezza su un ritorno del Guerre Stellari che ci fece innamorare tutti, l’abbiamo. Non ci resta che attendere Aprile e scoprire con i nostri stessi occhi cosa ci riserverà Lucasfilm, sperando che il nostro povero cuore di fan riesca a reggere tutte le novità che si prospettano.