L’annuncio fatto nella giornata di ieri sul sito ufficiale di Star Wars ci ha fatto letteralmente andare fuori di testa! Star Wars Resistance arriverà questo autunno su Disney Channel in america e più tardi in tutto il mondo. La nuova serie tv, incentrata sulle avventure di un pilota della resistenza di nome Kazuda Xiono, sarà ambientata nel periodo a ridosso di Episodio VII e narrerà presumibilmente della lotta iniziale tra Resistenza e Primo Ordine.
Ovviamente, questa determinata ambientazione, la si aspettava da un po’. Questo a causa dei precedenti animati e dell’enorme buco temporale, parzialmente occupato da libri e fumetti, compreso tra il Ritorno dello Jedi e il Risveglio della Forza.
Forza Animata
Dall’immagine promozionale rilasciata può essere subito notato un dettaglio abbastanza importante: lo stile. Nell’annuncio, Dave Filoni, ideatore di tutte le serie animate canoniche di Star Wars, ci ha indicato che questa nuova serie, a differenza delle altre, sarà più simile ad un anime nipponico. Clone Wars e Rebels utilizzavano la tecnica della CG, con modelli poligonali in stile cartoon. In questo caso, invece, avremo una serie animata nel senso più tradizionale del termine. Oltre che nei fumetti, qualcuno aveva già pensato prima a come potesse essere un prodotto in stile anime di Star Wars. Il risultato è il corto fan-made Tie Figher, di cui vi abbiamo già parlato in un precedente articolo.
In quel caso, il risultato è stato strabiliante, considerando anche la natura amatoriale del lavoro svolto. Da una serie ufficiale dunque possiamo aspettarci davvero tanto. Ma possiamo aggiungere qualche altra considerazione sullo stile che probabilmente dovremo aspettarci da questo prodotto. Infatti, sempre il nostro fidato Dave Filoni, ha aggiunto un dettaglio non da poco nella descrizione delle fonti d’ispirazione per la serie:
“L’idea di Star Wars Resistance è nata dal mio interesse per gli aerei della Seconda Guerra Mondiale e per i piloti da combattimento. Mio nonno era un pilota e mio zio volò e restaurò gli aerei, e ciò mi ha influenzato molto.”
Star o Sky wars?
Se la fonte d’ispirazione sono i combattimenti aerei della seconda guerra mondiale e l’immagine promozionale, al posto dell’oscuro spazio, ritrae un cielo azzurro, possiamo aspettarci più che delle guerre stellari, delle guerre aeree. In questo caso, una delle fonti d’inspirazione possibili per la serie è il film d’animazione del 1992 Porco Rosso di Hayao Miyazaki.
Esso è uno dei capolavori del maestro dell’animazione giapponese; tratta di un pilota italiano, trasformato in un maiale in circostanze misteriose, che solca i cieli sopra l’adriatico con il suo idrovolante. Visivamente potente e carico di significati, si adatta perfettamente come fonte per la nuova serie in lavorazione. Non bisogna scordarsi neanche il più recente Si Alza il Vento, sempre di Miyazaki e sempre incentrato sul tema dell’aviazione.
Se le fonti di ispirazione nell’animazione nipponica non mancano certo, anche e soprattutto maggiormente incentrati sulla fantascienza rispetto agli esempi citati (Macross, Last Exile, ecc…), ancora non è preciso chi avrà il compito materiale di animare la serie e dare ad essa il suo tocco stilistico. Non è chiaro infatti se la Lucasfilm assumerà animatori occidentali o andrà nella patria degli anime a ricercare i talenti necessari per poter dare vita a questo progetto. Attenderemo con ansia dunque tutte le novità in merito a questa nuova serie, certi che non deluderà certo le aspettative!