Anime e lo spazio: ecco quali sono quelli più interessanti

Scenario dallo Sneak Peek

Il mondo dell’intrattenimento, nel corso degli ultimi decenni, ha subito un gran numero di cambiamenti. Si va chiaramente da quelli che hanno riguardato piattaforme che ospitano un casino gioco gratis fino ad arrivare ai fumetti e agli anime. Ebbene, proprio a riguardo di quest’ultimo settore, dominato attualmente dall’anime Evangelion, il punto di forza deriva dal fatto di essere così vasto che c’è sempre qualcosa da scoprire. Ad esempio, avete presente quali sono gli anime più belli che riguardano argomenti come lo spazio, la colonizzazione di altri pianeti e simili?

Come dimenticare Mobile Suit Gundam

Quando si parla di anime legati all’universo e allo spazio, è impossibile non pensare immediatamente a Mobile Suit Gundam. Si tratta di uno dei franchise che sono durati di più, oltre al fatto di aver ottenuto un successo importante un po’ in tutto il mondo.

Nel periodo che va dal 1979 fino al 2021, è da notare come i numeri spieghino e certifichino alla perfezione il grande momento vissuto da Mobile Suit Gundam, con 18 serie, 12 film e 14 OAV che sono stati prodotti. È chiaro che diventa anche complicato cercare di ricostruire una trama omogenea con tutti questi prodotti. In ogni caso, a parte chiaramente alcune diversità, c’è da notare come tutte queste serie abbia in comune delle ambientazioni decisamente all’avanguardia, in cui l’uomo è stato in grado di colonizzare lo spazio, senza farsi mancare ovviamente i classici combattimenti e lotte di natura politica e clandestina, mandando in battaglia i mobile suit, ovvero robot dotati di aspetto da umanoidi che venivano gestiti e comandati dall’interno.

Il futuro è già arrivato con Galaxy Express 999

Si tratta di un anime che venne realizzato con una meravigliosa ambientazione, ovvero il 2021. Sì, perché nel momento in cui questo titolo veniva lanciato sul mercato, ecco che si voleva rivolgere al futuro, in modo particolare a quello che stiamo vivendo.

Per il 2021 si prevedeva un mondo sempre più avanzato dal punto di vista tecnologico, al punto tale che venne costruita una rete ferroviaria dotata di un percorso che attraversava l’intera galassia e consentiva agli esseri umani di vivere anche la bellezza di duemila anni. Al centro di questa particolarissima storia c’è Masai, che deve fare i conti con il proprio passato, trovandosi di fronte l’uomo che ha ucciso la madre, ma che troverà al contempo sul suo percorso tanti personaggi con cui stringere nuove relazioni.

La serie di Space Dandy

In questo caso, il personaggio numero uno al centro della serie corrisponde a un vero e proprio cacciatore, ma anche esploratore dello spazio, ribattezzato anche con il nome di dandy dello spazio. L’anime si caratterizza per essere ambientato all’interno di un futuro decisamente remoto, in cui ormai l’uomo ha raggiunto i confini dell’universo. La protagonista è Dandy, che è in continuo viaggio nel cosmo, insieme al suo grande amico robot QT, nonché insieme al gatto alieno Meow: l’obiettivo è quello di trovare il maggior numero di alieni possibile, anche se è un’impresa in cui nessuno è mai riuscito prima.

Outlaw star, un futuro molto strano

Ecco un altro spettacolare anime, che è stato ambientato in un futuro non ben determinato, in cui un gran numero di sistemi solari sono ormai attraversati da delle vere e proprie vetture spaziali. Tra le popolazioni che sono in perenne viaggio, una ridotta componente ha cominciato ad occuparsi di un’attività ben precisa, ovvero la caccia di taglie.

I protagonisti a dominare la scena sono Gene Starwind e James Hawking: hanno il compito, su ingaggio, di garantire la massima protezione al capitano Hilda e a un androide, di nome Melfina, la sola che ha le capacità per poter pilotare la nave spaziale XGP-15A, che è stata ribattezzata proprio Outlaw Star, ma ben presto si dovranno scontrare contro i crudeli Kei Pirates.

Redazione Insolente: Pensavate davvero che un droide non potesse essere caporedattore? Poveri illusi.
Articoli correlati
Disqus Comments Loading...

Ehi! Questo sito utilizza i cookies!