Andor: la recensione dell’ultima puntata!

Cassian Andor nel finale di stagione

Siamo giunti alla fine della prima stagione di Andor. La serie, targata Disney+, ci lascia con un finale emozionante e commovente (qui trovate la nostra analisi easter egg e riferimenti), che apre le porte per la prossima stagione. Questa è la nostra recensione, come sempre prima senza e poi con spoiler…

Le scelte di Andor

Il droide Bee affranto per la morte di Maarva

Il finale di stagione di Andor è semplicemente perfetto nel riuscire a incarnare, senza snaturarsi, l’identità della serie al suo massimo potenziale. Abbiamo parlato spesso di come in Andor le varie linee narrative facessero rima, senza mai incontrarsi. Nel finale tutto collima, tutto si scontra, e ci si rende conto che quelle assonanze non erano solo tematiche, erano dei fili destinati ad intrecciarsi, o delle micce pronte a esplodere. C’è davvero un senso di collisione di mondi in questo finale, dove tutte le istanze portate dalla serie trovano un terreno di scontro perfetto, che è anche il luogo dove la narrazione ha avuto il suo inizio.

E’ una puntata che mette in luce la lotta, l’impossibilità di un compromesso. E soprattutto, è un episodio che parla di scelte. Scelte che compie Cassian, che cambieranno per sempre la sua vita, ma non solo. Tutti vengono posti di fronte allo stesso dilemma e scelgono da che parte stare. E tutti sanno che questa scelta cambierà per sempre la loro vita. Il finale poi chiude perfettamente l’arco di Cassian (ma anche quello di Luthen e degli altri personaggi) in una maniera che poteva essere prevedibile, ma che arriva comunque a toccare corde emotive molto forti. C’è anche una riflessione sul senso di comunità, sull’appartenere a un territorio, che già era cominciata nel trittico su Aldhani ma che qui viene ripresa, perché anche da quest’appartenenza può scattare la scintilla della ribellione.

Insomma, l’unica cosa negativa di quest’episodio è che era l’ultimo. Adesso toccherà aspettare la seconda stagione, ma per fortuna è in arrivo. Adesso parliamo di spoiler quindi chi non ha visto la puntata si fermi qui!

Ferrix

Cassian Andor

ATTENZIONE SPOILER ULTIMO EPISODIO ANDOR!

Paradossalmente, per un finale di stagione non succedono molte cose. Ci sono pochi eventi ma molto ben approfonditi. Tutto ruota attorno al funerale di Maarva, chiaramente. A quest’evento, per il quale viene chiusa la strada principale di Ferrix (che dà il titolo all’episodio in lingua originale), partecipano tutti i nostri protagonisti. C’è anche Cassian, che vede sia Luthen ma soprattutto scopre che Bix è in prigione. E’ presente anche una linea parallela su Coruscant, nella quale vediamo Mon cedere sua figlia in sposa e far spostare i sospetti sul marito. Quindi, mentre il funerale prende le mosse, Cassian va a liberare Bix. Nel frattempo, tramite un’ologramma, viene trasmesso un ultimo messaggio di Maarva, che esorta il popolo a ribellarsi. E succede proprio questo: il popolo si scaglia contro l’impero, poi un’esplosione genera il caos ed è guerriglia.

Dedra viene salvata da Syril, alcuni personaggi di Ferrix perdono la vita, altri riescono a fuggire. Cassian porta Bix da loro e scappano su un’astronave. Ma il nostro eroe non li segue, lui vuole qualcos’altro. Trova Luthen e gli dà una scelta: o lo uccide, o lo fa entrare nella ribellione. Luthen sorride. Cassian è ufficialmente un ribelle. E così si chiude la prima stagione. Ovviamente però, la scena madre resta il monologo di Maarva. I monologhi di Andor meriterebbero un articolo a parte, ma è in quella ribellione spontanea che si racchiude tutto il senso della serie. In quel momento i due mondi, quello del popolo e dei ribelli, e quello dell’impero, collassano l’uno sull’altro. Tutti i discorsi etici e morali vanno a comprimersi in una lotta corpo a corpo in cui si vedono sia il sacrificio sia la spietatezza.

L’impero non fa prigionieri. Ma la tirannia, per sua natura, è innaturale. E allora c’è solo un’opzione, ribellarsi. E alla fine, come dice il manifesto di Nemik che Cassian ascolta (perché questo finale si porta dietro tutta la prima stagione in ogni dettaglio), “una piccola cosa spezzerà l’assedio”. Così l’arco di Cassian arriva alla chiusura: dopo Aldhani, dopo Narkina 5 e soprattutto dopo la morte di Maarva, ha trovato il suo scopo. Adesso possiamo solo aspettare di vedere come si evolve nella seconda stagione, ma sicuramente questo finale si annovera tra le puntate migliori della serialità di Star Wars, insieme a L’occhio e all’ultimo episodio dell’arco di Narkina 5.

E infine, come ciliegina sulla torta, arriva una scena post credits fantastica. Una sequenza che ci mostra il superlaser della Morte Nera in costruzione, e che oltre ad essere visivamente bellissima e imponente ci spiega anche cosa stessero costruendo i detenuti su Narkina 5. A dir poco magistrale: come sempre, vi abbiamo parlato di tutti i dettagli della puntata e della scena nell’analisi easter egg e riferimenti.

Voi cosa ne pensate? Vi è piaciuto l’episodio? Fatecelo sapere nei commenti! E continuate a seguirci, anche su Facebook, YouTube, Instagram e Twitter! Vi terremo costantemente aggiornati sull’universo di Star Wars.

Giorgio Nicolai: Studente di cinema e aspirante sceneggiatore, grazie a Star Wars ho iniziato ad appassionarmi a questo mondo, con la speranza, un giorno, di entrarci. La strada è dura, ma per fortuna ci sono gli insegnamenti di Obi Wan e di Yoda a guidarmi: fare o non fare, non c'è provare!
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