Anche (e soprattutto) coloro che si tolgono l’elmo sono mandaloriani: ecco perché

Bo Katan al centro, interpretata da Katee Sackhoff

Come Din Djarin, molti fan sono rimasti interdetti dal fatto che i mandaloriani incontrati nella terza puntata tolgano senza problemi l’elmo. Se fate parte di questa categoria, avrete pensato (come inizialmente ha fatto il protagonista) che non lo fossero. Ma la realtà è ben diversa: sia Mando che molti fan sono entrati in un mondo più vasto; vediamo di seguito tutti i dettagli! (Seguono spoiler della terza puntata e delle serie animate).

Le convinzioni di Mando

Din Djarin, Bo-Katan e Boba Fett

Din Djarin è cresciuto con la convinzione che tutti i mandaloriani seguissero il suo stesso credo, la Via di Mandalore (con il motto This is the Way) e che quindi nessuno di loro togliesse mai l’elmo. Ecco perché quando nella terza puntata, “L’Erede”, ha visto i tre toglierlo ha esordito con “voi non siete mandaloriani”. Il nostro protagonista non immaginava certo di essere di fronte alla mandaloriana più importante di tutte, Bo-Katan Kryze. Lei e i suoi alleati capiscono subito perché Din Djarin ragiona in questo modo.

Egli fa parte dei Figli della Ronda, una setta di fanatici religiosi che ruppe con la società mandaloriana, come ci dice la stessa Bo-Katan. Per darvi un’idea di quanto poco sapesse Mando del suo Credo, basti pensare al fatto che non era a conoscenza del nome della setta. Nelle serie animate The Clone Wars e Rebels viene molto approfondita la società mandaloriana, che è divisa in tanti clan.

Tra questi c’era la Ronda della Morte, clan da cui sicuramente discendono i Figli della Ronda. Non dimentichiamoci che lo stesso Din Djarin fu salvato da un sottogruppo affiliato alla Ronda della Morte. Questo clan operava durante il periodo delle guerre dei cloni; aveva dettami meno rigidi dei suoi derivati (solo alcuni non dovevano togliere l’elmo) ma perseguiva una strada simile, e cioè quella di ripristinare i vecchi usi su Mandalore.

Gli altri mandaloriani

Bo Katan e Din Djarin sul ponte di comando del Gozanti

Col passare degli anni, come narrato in Rebels, la Ronda della Morte fu quasi del tutto debellata. I loro dettami però sfociarono in altre sette, tra cui quella di Mando, che (complice sicuramente anche la Purga) rimase isolata dal resto dei mandaloriani. Proprio come molti spettatori, Mando è stato introdotto da Bo-Katan in un mondo più vasto di quanto potesse immaginare. Lui stesso si rende conto dell’importanza di quella guerriera alla fine della puntata, così come lei si rende conto che Din Djarin è molto più di un fanatico religioso.

Bo-Katan è colei che è destinata a diventare Mand’alor, la reggente del suo popolo. Per farlo ha bisogno della Darksaber, tramite la quale potrà liberare il suo pianeta. Si può dire che Mando abbia fatto l’incontro più importante di tutti! Se siete tra coloro che non si sono mai approcciati alle serie animate, vi consigliamo di cominciare: vedrete in maniera più approfondita la società mandaloriana nella sua interezza, e soprattutto seguirete le gesta di Bo-Katan e altri epici mandaloriani. Qui trovate una guida alle serie animate, mentre qui trovate una guida alle puntate essenziali di The Clone Wars e qui una alle puntate essenziali di Rebels.

Siete curiosi di scoprire di più sui mandaloriani e su quello che succederà d’ora in poi in The Mandalorian? Continuate a seguirci anche su FacebookInstagram e TwitterVi terremo costantemente aggiornati su tutte le novità riguardanti l’universo di Star Wars. 

Gaetano Vitulano: Studente di Giurisprudenza, cinefilo incallito, nel tempo libero promotore della sacra religione di Star Wars come founder de "L'Insolenza di R2-D2". Insolente quanto basta, cerco di incamerare la mia creatività nella scrittura, nell'oratoria, e soprattutto nell'arte della risata.
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