Analisi e significato della Profezia del Prescelto

Il Prescelto, Anakin Skywalker. Fonte: Screen Rant

La Profezia del Prescelto è stata oggetto di diatriba fin dalla sua introduzione ne La Minaccia Fantasma, oltre 20 anni fa. Non solo tra i fan, ma anche tra gli Jedi stessi, da Qui-Gon a Yoda passando per Mace Windu ed Obi Wan Kenobi. Ancora oggi vi è il dubbio su cosa significhi la Profezia, di chi parli e, alla luce degli eventi de L’ascesa di Skywalker, se Yoda non avesse ragione nel dire “Profezia, che mal interpretata può esser stata”.

In questo focus andremo quindi ad analizzare questo controverso punto di Star Wars, cercando di scavare nel canone e dare una precisa identità alla Profezia del Prescelto. Si parte!

Il testo della Profezia

Anakin Skywalker/Darth Vader

Prima di tutto iniziamo col ribadire fermamente, per l’ennesima volta, che ANAKIN SKYWALKER E’IL PRESCELTO. Ciò è stato confermato sia da Lucas stesso nel lontano 2005, che da Filoni grazie alle parole del Padre nell’Arco di Mortis in The Clone Wars. Anche Luke lo ribadisce nel libro “Secrets of The Jedi”, dove parla espressamente della Profezia.


Grazie al libro Master And Apprentice, scritto da Claudia Grey, conosciamo finalmente da un paio d’anni le parole della Profezia. Il romanzo narra del legame tra Qui-Gon Jinn ed Obi-Wan Kenobi poco tempo prima gli eventi di Episodio I. Vediamo, nello specifico, le parole della Profezia:

Seguono spoiler minori del libro

Nel corso della loro avventura riescono a ricostruire la profezia attraverso vari pezzi, che Obi-Wan reputa sconnessi tra di loro. Qui-Gon invece, ovviamente, non è dello stesso avviso. Essa recita cosi:

Colei che nascerà dall’oscurità, darà luce all’oscurità
Quando il Kyber che non è Kyber risplenderà, il tempo della profezia sarà ormai prossimo
Quando i Retti perderanno la Luce, Il Male una volta Morto Tornerà.
Uno ascenderà più in alto degli altri jedi, nonostante il presagio di coloro che serviranno con lui.
Solo attraverso il sacrificio di molti Jedi l’Ordine verrà sanato dal Peccato commesso ai Senzanome
Il Pericolo del Passato non è Passato ma dorme in un Uovo
Quando l’Uovo si romperà, minaccerà la Galassia Intera
Quando la Forza stessa si ammalerà, Passato e Futuro dovranno dividersi ed Unirsi
Verrà un Prescelto, nato da nessun Padre, ed attraverso di lui l’Equilibrio definitivo nella Forza sarà ripristinato”

Analisi della prima parte

La Morte Nera in Rogue One

Allora, partiamo dalla prima frase: “Colei che nascerà dall’Oscurità, darà luce all’Oscurità”. Essa è piuttosto facile da interpretare e non può che riferirsi a Leia, figlia di Vader e madre di Kylo Ren. Inoltre nel libro questo passaggio è scritto in Alderaaniano, per dare un indizio in più.

Ma già alla seconda frase cominciano i dubbi, perché potrebbero esserci vari riferimenti: “Quando il Kyber che non è Kyber risplenderà, il tempo della profezia sarà ormai prossimo”. Abbiamo ben tre possibilità:
La Morte Nera, essendo l’arma per eccellenza alimentata da cristalli Kyber;


La Base Starkiller, in quanto essa era in precedenza nota come Ilum,
e cioè il sacro pianeta degli Jedi dove gran parte dei membri dell’Ordine trovò i propri cristalli Kyber;


E infine un evento narrato all’interno del Libro di Claudia Grey; nel romanzo Qui-Gon e Obi-Wan si imbattono in dei guerrieri che usano dei cristalli Kohlen, che sono molto simili ai Kyber e se inseriti in una spada laser emettono una lama arancione. Essi vengono definiti “Falsi Kyber”.
Nel libro Qui-Gon ritiene che la frase si riferisca questo terzo evento (e io concordo con la sua visione).

Caduta e ascesa

Il maestro Qui-Gon parla ad Anakin in Episodio I

Con la terza frase si torna ad una interpretazione più sicura: “Quando i Retti perderanno la Luce, Il Male una volta Morto Tornerà”. Ovviamente qui ci si sta riferendo all’Ordine Jedi, il quale perdendo la via (e forse vedremo come nell’Alta Repubblica) ha permesso l’indisturbato ritorno dei Sith che erano ritenuti estinti.

La strofa successiva, anche se il libro fornisce una possibile alternativa, è piuttosto esplicativa: “Uno ascenderà più in alto degli altri jedi, nonostante il presagio di coloro che serviranno con lui”. Nell’opera si pensa che si parli di Qui-Gon, al quale era stato offerto un posto nel Consiglio nonostante non andasse d’accordo con i suoi dettami.
Ma sappiamo molto bene che il verso si riferisce ad Anakin Skywalker,
il quale diviene un membro del Consiglio Jedi, nonostante l’astio di questi ultimi (eccetto il suo Maestro Obi-Wan).

Analisi della parte centrale

Palpatine, Rey e Ben su Exegol

Anche il seguente verso non risulta troppo difficile da interpretare: “Solo attraverso il sacrificio di molti Jedi l’Ordine verrà sanato dal Peccato commesso ai Senzanome. La prima parte ovviamente si riferisce all’Ordine 66, mentre i SenzaNome sono le persone che i Jedi hanno dimenticato.
Come abbiamo visto nella Trilogia Prequel, ma anche nelle recenti puntate di The Clone Wars, l’Ordine si era disinteressato ai problemi della gente comune della galassia. Non intervenendo permetteva che la schiavitù venisse esercitata, e partecipando attivamente alle Guerre dei Cloni, perpetrava indirettamente sofferenza verso i più deboli.

Il passaggio: “Il Pericolo del Passato non è Passato ma dorme in un Uovo
Quando l’Uovo si romperà, minaccerà la Galassia Intera”
, è ovviamente riferito ai Sith, e nello specifico a Palpatine ed il suo Ordine Finale.
L’Uovo rappresenta l’Occulto pianeta di Exegol, la cui superficie si rompe quando la Flotta Sith decolla, minacciando così la galassia intera.

Analisi della parte finale

Rey nel finale di The Rise of Skywalker

Il prossimo verso forse è quello che ha dato più problemi interpretativi: “Quando la Forza stessa si ammalerà, Passato e Futuro dovranno dividersi ed Unirsi”. Secondo la mia interpretazione la prima parte si riferisce a Palpatine, che rimanendo intrappolato in quel corpo decadente e ritornando in vita durante episodio IX va contro ogni percorso naturale della Forza (che come sappiamo comprende Vita e Morte, che Genera altra Vita).
Mentre la seconda parte riguarda i Jedi e Rey; i Jedi del passato infatti si uniscono a Rey, che rappresenta il futuro di mille generazioni che le parlano attraverso quello che è il Mondo tra i Mondi visto in Rebels (stando alla descrizione della Novelization di Episodio IX).
E’ la parte del “dividersi” ad essere di difficile collocazione. Secondo me potrebbe riferirsi alla loro morte (dei jedi), e quindi al loro “dividersi” come atto di lasciare il mondo terreno per far parte della Forza Cosmica.

Per concludere, la strofa finale non ha bisogno di particolari analisi:Verrà un Prescelto, nato da nessun Padre, ed attraverso di lui l’Equilibrio definitivo nella Forza sarà ripristinato”. Anakin non ha un Padre, essendo concepito dalla Forza stessa; ed attraverso di lui, e gli Skywalker (sua discendenza di sangue e di scelta), L’Equilibrio nella Forza viene ripristinato.

Cosa ne pensate di questa interpretazione della Profezia del Prescelto? Ditecelo come sempre nei commenti! Continuate a seguirci anche su Facebook Instagramvi terremo costantemente aggiornati su tutte le novità riguardanti l’universo di Star Wars.

Andrea Cristofaro:
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