Durante la nostra live sull’Alta Repubblica (che potete recuperare qui), i nostri ospiti di Panini Comics ci hanno svelato molti dettagli sulle prossime uscite; tra questi anche il debutto, a partire dal prossimo numero a fumetti, del linguaggio inclusivo. Vediamo di seguito i dettagli!
Il linguaggio inclusivo in Star Wars
Dal prossimo numero (il secondo) della serie a fumetti “L’Alta Repubblica” compariranno due jedi non binary, Terec e Ceret. In esclusiva possiamo annunciare che verrà introdotto il linguaggio inclusivo, e cioè un linguaggio che non sia discriminatorio nei confronti di chi non si identifica prettamente nel genere maschile o femminile. In particolare, verrà utilizzato lo schwa (ə), un simbolo dell’Alfabeto Fonetico Internazionale dal suono neutro, e perciò perfetto sostituto, ad esempio, degli asterischi.
Un esempio di linguaggio inclusivo in Star Wars si era avuto già nel romanzo Last Shot, e ora Panini Comics ha annunciato che tutte le prossime opere, romanzi e fumetti, utilizzeranno questo nuovo linguaggio. Star Wars è l’esempio più fulgido di rappresentatività sin dal 1977, e questo è un ulteriore bellissimo passo di Panini verso l’inclusività. Non ci resta che aspettare l’uscita del secondo numero!
Voi cosa ne pensate? Ditecelo come sempre nei commenti! Se vi siete persi la nostra live, in cui abbiamo parlato delle uscite sull’Alta Repubblica e tante altre novità, potete rivederla qui. Continuate a seguirci anche su Facebook, YouTube, Instagram e Twitter, vi terremo costantemente aggiornati sul tutte le novità dell’universo di Star Wars.