Allerta Meteo, il ciclone si abbatterà sull’Italia. ecco le zone maggiormente colpite | Protezione Civile pronta a soccorrere

Preoccupazione per gli italiani: l’allerta meteo si estende per tutto lo stivale, il ciclone non darà scampo a nessuno.

Un’ondata di maltempo senza precedenti si sta preparando a travolgere il nostro Paese, suscitando preoccupazione tra gli esperti. Le ultime proiezioni meteo parlano di un fenomeno di intensità significativa, che potrebbe mettere in ginocchio diverse regioni italiane.

La situazione appare critica e l’attenzione resta alta su tutto il territorio nazionale, con la Protezione Civile in stato di allerta per affrontare i possibili disagi.

L’Italia, già alle prese con un clima instabile da giorni, si trova ora di fronte a un ulteriore peggioramento. Secondo gli esperti, il fenomeno meteorologico in arrivo sarà accompagnato da venti tempestosi, piogge torrenziali e un calo termico in molte zone.

Le immagini satellitari mostrano un ciclone in rapida formazione nel cuore del Mediterraneo, alimentato da masse d’aria calda e umida. I cittadini sono invitati a prestare attenzione agli avvisi ufficiali e a prepararsi per un fine settimana che potrebbe essere particolarmente impegnativo. L’impatto di questo ciclone non sarà circoscritto a un’unica area. L’intero Paese rischia di essere coinvolto, con piogge insistenti e un innalzamento del rischio idrogeologico, specialmente nelle zone già fragili dal punto di vista ambientale.

Un ciclone mediterraneo pronto a sconvolgere il weekend

Il peggioramento sarà graduale ma inesorabile: già nella giornata di venerdì si inizieranno a percepire i primi segnali di questo potente vortice mediterraneo. Il picco è però atteso tra sabato e domenica, giorni in cui l’intera nazione potrebbe trovarsi a fare i conti con una situazione meteorologica estrema. La Protezione Civile invita tutti a non sottovalutare l’allerta e a rimanere informati sui bollettini meteo per sapere quali saranno le zone più colpite.

Secondo gli ultimi aggiornamenti, il ciclone inizierà a colpire con maggiore intensità già nella giornata di sabato 18 gennaio, concentrandosi inizialmente sulle isole maggiori. Sardegna e Sicilia saranno le prime a sperimentare gli effetti devastanti del vortice, con piogge torrenziali e raffiche di vento che potrebbero superare i 70-80 km/h, soprattutto sui settori orientali della Sardegna, dove il rischio di alluvioni è particolarmente alto.

Il maltempo si abbatte su tutta l’Italia

Il maltempo si sposterà verso il Sud e il Centro Italia, coinvolgendo Calabria, Puglia, Campania, Basilicata, Molise, Lazio e Abruzzo. Sono attese precipitazioni abbondanti, nevicate sulle zone montane oltre i 1200-1400 metri e mareggiate lungo le coste esposte. I forti venti di burrasca interesseranno soprattutto i settori ionici, il Canale d’Otranto e il basso Tirreno.

Il ciclone non si placherà nella giornata di domenica 19 gennaio, spostandosi verso il Mar Tirreno. Le piogge continueranno a interessare il Centro-Sud, sebbene in forma più localizzata, con fenomeni residui su Sardegna e Sicilia. Nel pomeriggio, qualche debole nevicata potrebbe raggiungere anche il Piemonte, la bassa Lombardia e il Veneto, toccando quote collinari.