ALLARME pollo Lidl, vendute milioni di confezioni: non mangiarlo assolutamente | Ecco cosa c’è dentro

Scatta l’allarme per il pollo della LIDL. Sono state vendute già milioni di confezioni ma non dovrai mangiarlo assolutamente: l’avviso.

Oggigiorno sono tantissimi gli italiani che scelgono di fare la spesa alla LIDL. Il supermercato, una volta discount, ancora oggi fa impazzire per la sua convenienza economica. La catena di supermercati è nota per i prezzi competitivi, che permettono ai consumatori di acquistare prodotti di buona qualità senza dover rinunciare al budget familiare.

Le offerte e le promozioni settimanali attraggono molte persone, che si trovano a poter acquistare articoli sia alimentari che non rispetto ad altri supermercati. La LIDL è in grado di offrire anche prodotti a marchio proprio che spesso sono più economici rispetto alle grandi marche. Ovviamente ai prezzi convenienti si aggiunge una qualità da top di gamma.

Un altro motivo per cui gli italiani scelgono LIDL è la varietà dei prodotti offerti. La catena pur avendo una selezione di articoli più limitata rispetto ai supermercati tradizionali si distingue per l’offerta di prodotti freschi, come frutta, verdura, carne e pesce, spesso provenienti da filiere locali o europee.

Questo permette ai clienti di trovare alimenti freschi e di stagione a un prezzo accessibile, senza dover sacrificare la qualità. Gran parte di questi prodotti sono biologici, senza glutine ed anche vegani. Anche i prodotti di LIDL però potrebbero essere vittima di richiami da parte del Ministero della Salute come successo di recente.

LIDL, attento a questo Petto di Pollo: non dovrai consumarlo assolutamente

Il Ministero della Salute ha recentemente diffuso un richiamo che riguarda alcuni lotti di petto di pollo cotto al forno, venduto nei supermercati Lidl e Aldi. La causa di questo richiamo è la presenza di allergeni non dichiarati. Nel dettaglio sarebbe stata rilevata la presenza di uova tra gli ingredienti.

Il problema è stato riscontrato in diversi prodotti confezionati, che sono stati ritirati dal mercato per evitare rischi per i consumatori allergici a questo ingrediente. I lotti coinvolti appartengono a vari marchi distribuiti in supermercati della grande distribuzione, come Rossetto, Dal Salumiere (Lidl), Le Vie del Gusto e Il Tagliere del Re (Aldi).

Tutto sull’ultimo ritiro dal mercato, nel mirino LIDL ed Aldi: l’avviso del ministero

I prodotti ritiri dal mercato sono stati prodotti dalla Forno d’Oro Srl, un’azienda con sede a Isola Vicentina. Inoltre comprendono diverse confezioni da 120 e 140 grammi con scadenze variabili, tra cui quelle del mese di aprile 2025. Il rischio principale riguarda il fatto che l’etichettatura non riportava correttamente la presenza delle uova, un allergene che potrebbe causare reazioni gravi in persone sensibili.

Tutti i consumatori che hanno acquistato uno dei lotti interessati dal richiamo sono invitati a non consumare il prodotto e a restituirlo al punto vendita per ottenere un rimborso. Per questo motivo, per garantire la sicurezza alimentare, le autorità sanitarie hanno pubblicato una serie di avvisi per avvertire i consumatori e per evitare ulteriori casi di intolleranza o allergie.