Alla scoperta del “Coronavirus” apparso in Star Wars

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la versione del coronavirus in star wars

La propagazione del virus Blue Shadow

Con il passare dei giorni il mondo intero è sempre più in apprensione per il diffondersi del Coronavirus partito dalla Cina. Si sta parlando tanto di questa epidemia, e come sempre tra le notizie si nasconde moltissima disinformazione. Per stemperare l’apprensione e la paura di molti, in questo focus vi parlerò della storia a lieto fine di una versione starwarsiana del virus, il Blue Shadow visto in The Clone Wars.

Da Coronavirus a Blue Shadow

coronavirus in star wars
Il virus Blue Shadow in The Clone Wars

Molti anni prima delle Guerre dei Cloni, nella Galassia lontana lontana si diffuse il virus Blue Shadow, una terribile pestilenza che massacrò intere popolazioni. Nella prima stagione della serie The Clone Wars un malvagio dottore della Confederazione dei Sistemi Indipendenti, Nuvo Vindi, ricreò il virus su Naboo tentando di diffonderlo per tutto il pianeta. Grazie all’intervento della Repubblica e dell’Ordine jedi, il suo malvagio piano venne sventato.

Lo scopo di Vindi era quello di creare armi batteriologiche contro i jedi: delle bombe che rilasciassero il virus letale, piazzate su pianeti strategici della Galassia. Su Naboo Padmé, Ahsoka e alcuni Cloni vennero infettati dal virus durante la lotta contro il dottor Vindi, ma grazie ad una rara radice riuscirono a guarire. Il Blue Shadow era un virus davvero letale: faceva effetto entro 48 ore ed era efficacie nel 96% dei casi. Fu grazie ad Obi-Wan e Anakin che venne trovata la rara radice tramite la quale fu creato l’antidoto al Blue Shadow.

Ritorno alla realtà

Come in The Clone Wars, siamo certi che anche nella realtà tutto si risolverà per il meglio. Ci sono tante persone competenti che in questo momento stanno lavorando per creare un vaccino: il Coronavirus è stato isolato, ed è solo questione di tempo prima che si arrivi ad una soluzione. In questo momento quello che tutti possiamo fare è non farci prendere dal panico e rispettare le norme igieniche di base. Ma, cosa più importante, non farci trascinare da inutili allarmismi o dalla disinformazione che dilaga sovrana.

La questione Coronavirus sta generando, purtroppo, anche nell’odio verso il popolo cinese. Cominciano già a girare video di gente che insulta i turisti cinesi e quant’altro; bisogna prendere le distanze da questi gesti beceri. Un ultimo pensiero, assolutamente non meno importante, va rivolto alle vittime di questa piaga: ovunque esse siano, la Forza le accompagnerà nel loro ultimo viaggio.

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