Ahmed Best, interprete di Jar Jar, racconta come i “fan” lo spinsero quasi a togliersi la vita

L'attore Ahmed Best, interprete di Jar Jar Binks. Da: indiewire

Rivedere Ahmed Best nell’universo di Star Wars (nei panni di Kelleran Beq in The Mandalorian 3) è stata un’emozione immensa, soprattutto sapendo quante ne ha passate per gli insulti e l’odio derivanti dall’aver interpretato il personaggio di Jar Jar Binks. Di recente l’attore è tornato a parlare della questione, soprattutto dei tragici pensieri e momenti antecedenti al suo tentativo di togliersi la vita. Vediamo di seguito le sue parole.

I tragici ricordi di Ahmed Best

Il Maestro Jedi Kelleran Beq, interpretato da Ahmed Best

Parlando al podcast “The Redemption of Jar Jar Binks”, trasmesso dal The Guardian, l’attore Ahmed Best ha condiviso nuovi dettagli sul suo tentativo di suicidio dopo la sua interpretazione in Episodio I: La minaccia fantasma.

L’attore ha ricordato di essersi aggrappato al bordo del ponte di Brooklyn a New York una notte alle 3:00 del mattino, sospeso a quasi 40 metri, a causa di ciò che gli passava per la testa pensando agli abusi subiti dai fan:

Ve lo farò vedere a tutti. Vi mostrerò cosa mi state facendo. E quando non ci sarò più, proverete esattamente quello che ho passato io“. Questo fu il tragico pensiero dell’attore, fermato dal compiere quel gesto da una folata di vento che lo fece quasi cadere; come racconta, sarebbe poi corso a casa.

Best si trasferì poi a Los Angeles per girare Episodio II: L’attacco dei cloni ed Episodio III: La vendetta dei Sith, dove il suo ruolo venne minimizzato lasciandogli una profonda delusione:

Eccomi qui, un personaggio importante che ha cambiato i film, e ora sono una nota a piè di pagina – appaio a malapena“.

Gli anni successivi

Dopo quei film, si è dedicato alle arti marziali e alla scuola di cinema prima di avere un figlio. Qualche anno fa è persino tornato sul luogo del suo tentato suicidio con suo figlio (come vi abbiamo raccontato in questo articolo). Lì, ha scattato una foto con il suo telefono e ha twittato sul suo passato, definendo suo figlio il suo “dono per la sopravvivenza”.

Fortunatamente negli ultimi anni l’attore ha avuto la sua rivincita anche con Star Wars, culminata con il ruolo di Kelleran Beq. Speriamo di rivederlo presto! Cosa ne pensate di questa vicenda? Ditecelo come sempre nei commenti! E continuate a seguirci, anche su FacebookYouTubeInstagram TwitterVi terremo costantemente aggiornati sull’universo di Star Wars.

Fonte

Gaetano Vitulano: Studente di Giurisprudenza, cinefilo incallito, nel tempo libero promotore della sacra religione di Star Wars come founder de "L'Insolenza di R2-D2". Insolente quanto basta, cerco di incamerare la mia creatività nella scrittura, nell'oratoria, e soprattutto nell'arte della risata.
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