Star Wars: J.J. Abrams risponde ad alcune critiche sui nuovi episodi
Il rilascio nelle sale cinematografiche dell’ottavo capitolo della saga di Star Wars, The Last Jedi, ha portato con sé un ventaglio di opinioni differenti in merito alla pellicola. Tra lodi, pareri favorevoli o sfavorevoli e aspre critiche i fan di Star Wars si sono divisi nettamente. Tralasciando le critiche ragionate, ce ne sono state alcune davvero insulse: una di queste è sicuramente quella secondo la quale in Episodio VIII ci sarebbero “troppi personaggi femminili“.
Questa critica è stata portata avanti soprattutto da alcuni gruppi che fanno capo al movimento Alt-right. Di recente è stato il regista J.J. Abrams a rispondere in merito, come riportato dal sito IndieWire; ecco le sue parole.
La risposta di J.J. Abrams
In merito alla critica, portata avanti su internet, di una presenza massiccia di personaggi femminili in Episodio VIII, Abrams di recente ha avuto modo di dire la sua: “Il problema non è dentro Star Wars, ma in chi si sente minacciato dalle donne. Star Wars è una grande galassia all’interno della quale è possibile trovare – in qualche modo – tutto ciò che si vuole. Se qualcuno si sente minacciato dalle donne e avverte la necessità di prendersela con loro, troverà probabilmente un nemico in questa saga. Anche vedendo Una Nuova Speranza, alcune persone direbbero che Leia parla troppo, oppure la troverebbero troppo indipendente. In sostanza, chiunque voglia trovare un problema in qualsiasi cosa può farlo e può protestare. Internet sembra fatto apposta“.
Giusto per completare l’esempio, si potrebbe anche citare Mon Mothma in Episodio VI, una donna a capo dell’Alleanza Ribelle. Le parole del regista colgono perfettamente il punto, ovvero il fatto che purtroppo il problema sta negli occhi di chi guarda. J.J. Abrams ribadisce inoltre quelle che saranno le linee guida in Episodio IX in merito alla vicenda.
Il prossimo Episodio IX
Le riprese di Episodio IX, ultimo capitolo della nuova trilogia di Star Wars, cominceranno quest’estate. A J.J. Abrams è stato chiesto se si farà influenzare da critiche di questo tipo nello sviluppo della pellicola. Ecco la sua risposta: “Assolutamente no. C’è molto che vorrei dire a riguardo ma è un po’ troppo presto per una conversazione su Episodio IX. Proseguiremo con la storia di Rey, Finn, Poe e Kylo Ren – che sono tre uomini e una donna, lo dico a chi si lamenta che in Star Wars ci sarebbero “troppe donne” – e le loro vicende andranno avanti in un modo che ci rende tutti molto emozionati“.
Una ferma presa di posizione nei confronti di una delle critiche più insensate alle nuove pellicole di Star Wars. Condividiamo in toto le parole di Abrams, e invitiamo tutti a non scadere mai in queste banalità. Criticare la troppa presenza femminile o anche la presenza di attori di varie etnie è sintomo di un’insensata chiusura mentale che dovrebbe essere superata da un pezzo, soprattutto se si parla di un variegato universo come quello di Star Wars.