Allarme stipendi, il cedolino di maggio è più leggero: mancano quasi 300€ | Così l’INPS li ha tolti senza spiegazioni

Cedolino

Cedolino più basso illustrazione (Canva foto) - www.insolenzadir2d2.it

Il cedolino di maggio sorprende molti italiani: un taglio inatteso all’importo mensile lascia perplessi: che cosa sta succedendo.

Il calendario è sempre lo stesso, ma il conto sembra cambiato. Quando il primo del mese si avvicina, c’è chi aspetta con ansia quel momento in cui il proprio sostegno economico entra finalmente sul conto. Eppure, per molti, questa volta qualcosa non torna. Aprendo il dettaglio dell’importo, la cifra è diversa. Più bassa. Senza preavviso.

Alcuni se ne sono accorti già ad aprile, ma hanno sperato in un errore temporaneo. Altri invece hanno notato solo ora una discrepanza nei propri conteggi. Poco importa quando: ciò che accomuna tutti è il senso di sorpresa e disorientamento. La somma finale, quella che si riceve davvero, è più leggera. In alcuni casi anche di quasi 300 euro. Ma come è possibile?

Il sito dell’ente di riferimento riporta regolarmente i dettagli, accessibili con credenziali personali. Tuttavia, anche andando a cercare la spiegazione tra le righe, non è così semplice capire il motivo di questi tagli. Si ha l’impressione che sia successo qualcosa di importante, ma senza che qualcuno si sia preso la briga di spiegarlo chiaramente.

L’amaro in bocca resta. E a complicare il tutto c’è la coincidenza con le festività, che ha fatto slittare di qualche giorno i pagamenti. Un ritardo che ha aumentato la frustrazione, facendo sembrare il problema ancora più serio del previsto.

La novità nascosta nel cedolino di aprile

Come spiega Money, la causa di questo taglio è una modifica normativa introdotta dalla legge di Bilancio 2025, ma applicata solo a partire dal mese di aprile. A essere eliminate sono state alcune detrazioni per carichi familiari che, fino a poco tempo fa, permettevano di alleggerire la pressione fiscale per chi aveva figli o altri parenti a carico.

A sparire sono in particolare le detrazioni per i figli di età superiore ai 30 anni, che garantivano un risparmio fino a 950 euro all’anno. Allo stesso modo, sono state rimosse le detrazioni per altri familiari come fratelli, sorelle o suoceri. L’effetto è una riduzione mensile anche superiore agli 80 euro, che diventa ancora più pesante in presenza di più familiari non più conteggiabili.

Pensionato
Pensionato arrabbiato illustrazione (Canva foto) – www.insolenzadir2d2.it

Perché il cedolino di maggio è ancora più pesante

Nel mese di aprile l’INPS aveva già cominciato ad applicare queste modifiche, recuperando con un conguaglio retroattivo gli importi versati in eccesso nei primi mesi dell’anno. A maggio, però, questi tagli diventano strutturali. Non ci sono più voci straordinarie: solo un importo netto più basso, destinato a restare tale anche nei mesi futuri.

Molti pensionati, soprattutto quelli che sostengono figli adulti ancora in cerca di stabilità economica, si ritrovano oggi con meno risorse e senza alcuna agevolazione. Un cambiamento che tocca da vicino la quotidianità di numerose famiglie italiane, senza che vi sia stata una comunicazione chiara o una spiegazione ufficiale da parte dell’ente.