ATTENZIONE – Abolita ora legale: cambieranno ancora gli orologi | Passo indietro del Governo dopo i disagi

L'ora legale rischia di essere abolita - insolenzadir2d2.it (DepositPhoto)
Bisogna fare molta attenzione visto che a breve l’ora legale potrebbe essere abolita. Cambiano i nostri orologi: passo indietro del Governo.
L’ora legale venne introdotta per la prima volta durante la Prima Guerra Mondiale ed ha come obiettivo quello di ottimizzare l’uso della luce naturale spostando l’orario delle attività quotidiane. Allo stesso tempo nonostante alcuni la considerino vantaggiosa per l’economia e per il risparmio energetico, altri la vorrebbero abolire.
Tra le principali critiche troviamo gli gli effetti negativi sulla salute. L’adattamento al cambio di orario può causare disturbi nel sonno, aumentando lo stress e la fatica. La riduzione delle ore di riposo, infatti, può portare a un abbassamento delle performance cognitive e aumentare il rischio di malattie cardiovascolari.
Inoltre questa viene considerata dannosa anche per il suo impatto sul ritmo circadiani. Il nostro biologico interno può essere alterato da questo ritmo naturale andando a creare un disallineamento che a lungo termine incide negativamente sul benessere psicofisico. Inoltre molte persone riportano un senso di stanchezza e difficoltà ad adattarsi.
Questo accade specialmente nelle prime settimane del cambio. Il fenomeno influisce anche sull’umore e sulla produttività, aumentando il rischio di depressione. Alcuni sostengono che l’efficacia dell’ora legale nel risparmio energetico sia ormai obsoleta e ci sono anche Governi che ormai sembrano pronti ad abolirla.
Ora legale, verrà abolita: l’incredibile provvedimento
Nel 2025 sono circa il 40% dei paesi nel mondo, pari a 70 stati, che continueranno a praticare l’alternanza tra ora legale ed ora solare- Questi paesi vanno a concentrarsi soprattutto tra Europa e Nordamerica, ma si estendono anche ad altre aree del mondo come Africa ed Oceani. Eppure ci sono paesi che hanno abbandonato questa pratica.
Infatti tra questi troviamo paesi come la Russia, l’Islanda e la Bielorussia non adottano l’ora legale. Mentre altre nazioni come il Marocco, l’Egitto e il Cile, la utilizzano solo in determinati periodi dell’anno, come nel caso del Ramadan per il Marocco. In Italia cosa succede? Oggi scopriremo la posizione dello nostro stato.

L’Italia e l’ora legale, cosa ha deciso lo stato: presa di posizione.
Come tanti altri paesi, l’Italia ha deciso di adottare l’alternanza tra ora solare ed ora legale già nel 1916, con una stabilità arrivata nel 1966. In questo periodo il dibattito sull’efficacia e sull’utilità di questo cambiamento orario è stato ricorrente, specialmente a causa di delle preoccupazioni legate ai suoi effetti sulla salute e sul sonno.
Negli ultimi anni il numero dei Paesi che applicano questa pratica è diminuito, passando da 79 nel 2015 a 70 nel 2024. Questo cambiamento ha portato a una riflessione più ampia sull’opportunità di abolire l’ora legale, soprattutto in Europa, dove il tema è discusso da tempo. In Italia una decisione a riguardo non è stata ancora presa, con i cittadini che però sembrano pronti ad abbandonare l’alternanza.