Over 65, ti spettano 850€ sul conto: basta un’autocertificazione e ti spiego come farla in 2 minuti | Scatta da aprile

Basta l'autocertificazione per ricevere 850 euro - Insolenzadir2d2.it (DepositPhoto)
Se sei un over 65 ti spettano ben 850 euro sul conto. Infatti potrai ottenerli semplicemente un’autocertificazione: come sarà possibile.
Il Governo spesso potrebbe offrire sussidi agli over 65 e questo principalmente per sostenere economicamente una fascia di popolazione che spesso dispone di redditi fissi o limitati. Molti anziani vivono con pensioni modeste che potrebbero non essere sufficienti a coprire tutte le spese quotidiane, specialmente in presenza di aumenti del costo della vita.
Lo stato quindi fornendo aiuti finanziari vuole garantire che gli anziani possano mantenere una qualità di vita dignitosa e affrontare le spese essenziali senza difficoltà. Tra gli altri motivi troviamo le crescenti esigenze sanitarie che accompagnano l’invecchiamento. Questo perché con l’avanzare dell’età aumentano le necessità di cure mediche.
Offrendo sussidi o addirittura delle esenzioni, il Governo vuole ridurre il peso di queste spese sanitarie da sostenere sulla popolazione anziana. Inoltre l’eliminazione delle barriere architettoniche è fondamentale per garantire l’autonomia e la sicurezza degli anziani nelle loro abitazioni.
Il Governo è in grado di offrire detrazioni fiscali. Tra questi troviamo quella della 75% sulle spese per l’installazione di montascale e ascensori , per incentivare l’adeguamento delle abitazioni alle esigenze di mobilità ridotta, permettendo agli anziani di vivere in ambienti più accessibili e sicuri.
Ora gli over 65 potranno avere 850 euro, presenta l’autocertificazione: come fare
L’Inps ha annunciato un un nuovo bonus per gli anziani non autosufficienti, pari a 850 euro al mese. Questo verrà erogato nel biennio 2025-2026. Questa misura rientra nel cosiddetto “patto per la terza età”, previsto dalla legge 33/2023 ed ha lo lo scopo di garantire un supporto economico alle persone che non sono più in grado di provvedere autonomamente a se stesse.
Il bonus è destinato a sostituire l’indennità di accompagnamento e le prestazioni delle Agenzie di Tutela della Salute (ATS). In questo modo verrà offerta una nuova forma di assistenza più strutturata e mirata. Per ottenere il contributo sarà necessario soddisfare precisi requisiti, tra cui l’età minima di 80 anni, un ISEE sociosanitario inferiore a 6.000 euro e una condizione di grave bisogno assistenziale.

INPS, i requisiti per ricevere il bonus: cosa fare per ottenerlo
L’INPS, come riporta il portale Brocardi, ha chiarito che chi fa richiesta del bonus dovrà sottoporsi a specifici controlli, sia per verificare la reale necessità di assistenza, sia per accertare la correttezza dei dati forniti. Ad analizzare la domanda sarà un iter automatizzato che in caso positivo porterà all’erogazione del contributo.
Se i requisiti vengono soddisfatti, la richiesta verrà respinta. Inoltre chi inizialmente opta per il bonus potrà decidere di rinunciarvi e tornare a ricevere l’indennità di accompagnamento, presentando un’apposita richiesta tramite il portale INPS. La somma di 850 euro potrà essere utilizzata per assumere badanti con un minimo di 15 ore settimanali di servizio oppure per acquistare servizi di cura e assistenza da professionisti del settore.