Autovelox neutralizzati, con un dettaglio minuscolo questo genio non ha mai preso una multa: ora tutti vogliono provarci

Autovelox

Autovelox e traffico auto (Canva foto) - www.insolenzadir2d2.it

Un dettaglio quasi invisibile sulla moto ha permesso a un 37enne di eludere gli autovelox per mesi: il trucco ha dell’incredibile.

Un gesto rapido, quasi impercettibile, ma in grado di fare la differenza tra una multa salata e un passaggio illeso davanti all’occhio elettronico. In un’epoca in cui ogni movimento è monitorato e ogni infrazione viene registrata, qualcuno ha trovato un modo ingegnoso per sparire dai radar.

Il tutto, sfruttando un espediente che non richiede tecnologia avanzata, ma solo un pizzico di astuzia e una buona dose di incoscienza.

C’è chi lo chiama trucchetto, chi invece lo definisce una vera e propria furbata da manuale. Il punto, però, è un altro: come ha fatto un semplice motociclista a ingannare i sistemi di rilevamento automatico?

E perché sempre più persone sono incuriosite da questo metodo, ora che i dettagli stanno emergendo? La risposta è racchiusa in un episodio che ha suscitato clamore e acceso il dibattito.

Moto invisibili nel traffico

Tra le strade trafficate della Capitale, dove ogni giorno si incrociano migliaia di veicoli e infrazioni, questo motociclista sembrava invisibile ai controlli. Nessuna multa, nessuna segnalazione, nonostante la velocità e le manovre pericolose. Il tutto finché qualcosa è andato storto, e quella piccola modifica che lo aveva reso irrintracciabile ha attirato proprio l’attenzione degli agenti.

La curiosità cresce, soprattutto quando si scopre che non si tratta di un dispositivo sofisticato, né di un intervento sul motore o sulla targa. Il segreto era tutto lì, in un piccolo dettaglio apparentemente innocuo. Un trucco tanto semplice quanto efficace, fino a quando non è stato scoperto.

Autovelox
Autovelox e traffico auto (Canva foto) – www.insolenzadir2d2.it

Un dettaglio sulla moto e una fuga ad alta tensione

Era già stato notato in passato mentre cercava di nascondere la targa della sua Honda nei pressi di un autovelox a Roma. Ma è stato quando gli agenti del IV Gruppo Tiburtino lo hanno incrociato in via Filippo Fiorentini che la situazione è degenerata. Alla vista della pattuglia, l’uomo ha premuto sull’acceleratore, dando inizio a una fuga pericolosa tra le vie del quartiere Pietralata. Il tentativo di seminare la Polizia si è trasformato in un inseguimento conclusosi in piazza Santa Maria del Soccorso, dove l’uomo è stato fermato.

Il motivo della fuga? Un trucchetto usato per eludere gli autovelox, ormai diventato virale. Il 37enne oscurava la targa del proprio motoveicolo con un sistema artigianale, così da non essere identificabile dai rilevatori automatici. Come riporta Virgilio Motori, l’uomo è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e ha ricevuto numerosi verbali per violazioni del Codice della Strada. Oltre alla sospensione della patente, si aggiungeranno presto anche le sanzioni per le infrazioni rilevate nei mesi precedenti.