Daniela Santanchè, caos in tribunale: lascia l’avvocato e prova a far saltare tutto | Udienza a rischio nel caso Visibilia

E’ caos in tribunale per Daniela Santanchè. La deputata ha deciso di lasciare l’avvocato e proverà a far saltare tutto: cosa sta succedendo.

Tutti sappiamo di come Daniela Santanché sia un’imprenditrice e politica italiana. La sua carriera prende il via nel 1983 dopo la laurea in Scienze Politiche a Torino. La sua prima creazione è la Dani Comunicazione Srl, specializzata in pubbliche relazioni ed organizzazione di eventi.

La sua carriera politica invece inizia negli anni ’90 come consulente per moda e grandi eventi del Comune di Milano durante la giunta Albertini. Nel 1999 è stata eletta Consigliere Provinciale di Milano, presiedendo la Commissione Cultura e la Consulta della Moda. Due anni più tardi è diventata invece deputata con Alleanza Nazionale.

Con il quarto Governo Berlusconi la Santanché arriva a ricoprire il ruolo di Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio nel 2010. La nuova carica importante arriva nel 2018 con l’elezione al Senato con Fratelli d’Italia. Proprio con il partito di centro-destra riceve l’incarico di Ministro del Turismo.

Nel corso della sua carriera la Santanchè ha dovuto affrontare alcune vicende giudiziarie. La più recente risale a Marzo dello scorso anno, e riguardano proprio il caso Visibilia. In queste ore la Santanchè ha optato per una mossa a sorpresa andando a lasciare il suo avvocato. Scopriamo quindi che cos’è successo.

Daniela Santanché, colpo di scena nel caso Visibilia: la decisione inaspettata

In queste ore Daniela Santanché ha deciso di cambiare uno dei suoi avvocati del collegio difensivo. Il caso è legato alla presunta truffa all’Inps per la cassa integrazione speciale durante la pandemia di Covid-19. Salvatore Pino prenderà il posto di Salvatore Sanzo e si affiancherà a Nicolò Palenda.

Questo avvicendamento potrebbe avere ripercussioni sui tempi processuali, con la possibilità di un rinvio della prima udienza preliminare, che era prevista per il 26 aprile. Sarà la giudice per l’udienza preliminare, Tiziana Gueli, a stabilire se accogliere la richiesta di posticipo avanzata dalla difesa. Questa potrebbe essere necessaria per permettere al nuovo legale di prendere visione degli atti.

L’inchiesta sulla Santanché, accusata di truffa: tutti i coinvolti

L’udienza preliminare in questione riguarda il caso della supposta truffa all’Inps e si distingue da un altro procedimento, sempre legato a Visibilia, in cui Santanchè è già stata rinviata a giudizio per falso in bilancio. La decisione della Ministra di cambiare difensori potrebbe allungare i tempi di processo.

Ma l’inchiesta non coinvolge solo lei ma anche il compagno, Dimitri Kurz, ed il collaboratore Paolo Giuseppe Concordia. Durante la pandemia le società Visibilia Editore e Visibilia Concessionaria avrebbero ricevuto 126mila euro di cassa integrazione straordinaria, destinata alle imprese colpite dalle restrizioni anti-Covid. I dipendenti però sarebbero stati invitati a continuare a lavorare da remoto andando quindi a violare tutti i criteri per l’accesso ai fondi.