Fermarsi è da fessi! Passa col rosso e non paghi nemmeno un centesimo di multa: questa è la nuova legge del Cds approvata

Semaforo rosso

Semaforo rosso (Canva foto) - www.insolenzadir2d2.it

Passare col rosso e non pagare? Ecco quando la multa può essere annullata, adesso non dovrai più fermarti!

Chiunque guidi sa bene che passare con il semaforo rosso è una delle infrazioni più gravi e pericolose. Oltre a mettere a rischio la sicurezza di tutti, può costare multe salate, punti decurtati dalla patente e, nei casi più seri, anche la sospensione della licenza di guida. Insomma, meglio non rischiare.

Eppure, non sempre una multa per passaggio col rosso è inevitabile. Esistono alcuni casi in cui si può fare ricorso e addirittura non pagare nulla. Sì, hai capito bene: ci sono situazioni in cui la sanzione può essere annullata, ed è proprio su questo punto che si è espresso il Garante della Privacy.

Il problema riguarda le telecamere installate ai semafori per rilevare chi passa con il rosso. Questi dispositivi devono rispettare precise regole, sia per quanto riguarda la loro omologazione, sia per la gestione dei dati personali. Se qualcosa non è stato fatto come si deve, la multa può decadere.

Molti Comuni, infatti, hanno installato questi sistemi senza fornire informazioni chiare ai cittadini, ignorando le normative sulla privacy. Ed è qui che entra in gioco il Garante, che ha stabilito un principio molto importante: se le telecamere non rispettano le regole, le multe non sono valide.

Semaforo rosso e telecamere: cosa dice il Garante

Negli ultimi anni, le telecamere ai semafori sono diventate sempre più comuni. L’obiettivo è chiaro: ridurre il numero di incidenti causati da chi non rispetta il rosso. Tuttavia, in molti casi, queste apparecchiature non sono state installate seguendo tutte le regole.

Un’indagine ha infatti rivelato che in alcuni Comuni mancavano cartelli di avviso sulla presenza delle telecamere e non era stata effettuata la valutazione d’impatto sulla privacy, una procedura obbligatoria per legge. In parole povere, gli automobilisti venivano ripresi senza essere stati informati correttamente. Questo è un problema, perché secondo il GDPR i cittadini devono sempre sapere quando vengono registrati.

Semaforo rosso
Semaforo rosso acceso (Canva foto) – www.insolenzadir2d2.it

Quando puoi contestare la multa

Se hai ricevuto una multa per essere passato con il semaforo rosso, potrebbe valere la pena controllare come sono state installate le telecamere nel tuo Comune. Secondo il Garante, se non è stata rispettata la normativa sulla privacy, i dati raccolti non possono essere usati in giudizio. Tradotto: la multa può essere annullata.

Anche la Cassazione ha confermato questo principio: come riportato da Brocardi, se i Comuni non seguono le regole, l’accertamento dell’infrazione diventa illegittimo. Quindi, se pensi di aver ricevuto una multa ingiusta, potrebbe valere la pena approfondire la questione: potresti scoprire che non devi pagare nemmeno un centesimo.