12 marzo 2025: Ticket sanitario abolito, approvata la legge che rende gratuite le cure in Italia se accedi al sito

Ticket sanitario gratis

Ticket sanitario gratis (Canva foto) - www.insolenzadir2d2.it

12 marzo 2025: Ticket sanitario abolito, approvata la legge che rende gratuite le cure in Italia se accedi al sito.

In Italia, la sanità pubblica è un pilastro fondamentale, ma i costi del ticket hanno spesso rappresentato un ostacolo per molte persone. Tante famiglie si sono trovate a dover scegliere tra curarsi o risparmiare, perché anche solo una visita specialistica può pesare sul bilancio domestico.

Da anni si discute su come rendere l’accesso alle cure più equo, eliminando barriere economiche che penalizzano proprio chi ne ha più bisogno.

Un primo passo importante è stato fatto: alcune fasce di popolazione potranno accedere gratuitamente a cure essenziali, senza più dover affrontare il peso dei ticket sanitari. Una scelta che non solo tutela la salute, ma lancia anche un messaggio chiaro: nessuno deve sentirsi solo di fronte alla malattia.

In Lombardia, ad esempio, è stata introdotta un’esenzione specifica.

Lombardia, ticket sanitario azzerato per chi ha subito violenza

La Lombardia ha deciso di cancellare il ticket sanitario per tutte le persone vittime di violenza di genere. Il consiglio regionale ha approvato all’unanimità una mozione che garantisce tre anni di cure gratuite, comprese visite ginecologiche, infettivologiche, psicologiche e psichiatriche. E non solo per le donne: l’esenzione è estesa a tutte le vittime di violenza, compresi gli orfani di femminicidio.

Come riportato da Il Cittadino, questa misura è nata dall’impegno di Alessia Villa (Fratelli d’Italia) e Paola Bocci (Partito Democratico), che hanno lavorato insieme per portare avanti la proposta. Accanto a questa, è stata approvata anche una mozione della Lega, presentata da Alessandro Corbetta, che prevede l’esenzione esclusivamente per le donne. Un provvedimento che arriva proprio per la giornata dell’8 marzo, simbolo della lotta per i diritti femminili, e che vuole essere un segnale di vicinanza e sostegno concreto.

Visita medica
Visita medica (Canva foto) – www.insolenzadir2d2.it

Un aiuto reale per chi ha sofferto

Questa iniziativa non è solo una questione politica, ma un gesto reale che può fare la differenza nella vita di tante persone. Secondo i dati, nel 2023 i 57 centri antiviolenza lombardi hanno assistito circa 6.000 donne, molte delle quali con figli. La violenza non si ferma solo al momento dell’aggressione: lascia ferite profonde, sia fisiche che psicologiche, e chi ne è vittima ha bisogno di cure costanti per ricostruire la propria vita.

Ora, chi ha vissuto un trauma così grande non dovrà più preoccuparsi di come pagare una visita o una terapia. La Lombardia si fa così portavoce di un modello che potrebbe essere adottato anche in altre regioni, dimostrando che quando la politica lavora per il bene comune, i risultati si vedono davvero.