Televisione, dal mese prossimo ti oscurano tutti i canali: il digitale terrestre vuole i soldi o non guardi la tv

Televisione con x rossa (Canva foto) - www.insolenzadir2d2.it
Dal prossimo mese la TV cambia: chi non ha il nuovo digitale terrestre rischia di restare al buio, scopri le novità.
L’inizio di giugno segnerà una svolta drastica per chi guarda la televisione. Milioni di telespettatori potrebbero trovarsi di fronte a uno schermo nero, incapaci di accedere ai canali tradizionali. Chi non è in regola con il nuovo digitale terrestre rischia di perdere completamente l’accesso ai programmi Rai, Mediaset e agli altri canali gratuiti.
L’AGCOM ha stabilito nuove regole, e questa volta non si tratta di semplici aggiornamenti tecnici. L’obiettivo dichiarato è garantire un accesso equo alla televisione gratuita, ma le conseguenze potrebbero essere ben diverse per chi non è preparato. Non ci sarà più scelta: o si adegua il proprio televisore, o si resterà senza la possibilità di vedere la TV.
I cambiamenti non riguardano solo gli apparecchi televisivi, ma anche i telecomandi. Le nuove disposizioni impongono un nuovo standard per i dispositivi di controllo, con precise modifiche ai tasti e alla navigazione tra i contenuti. Chi possiede una Smart TV e usa abitualmente piattaforme come Netflix o Amazon Prime potrebbe trovarsi spiazzato di fronte alle nuove restrizioni.
Il rischio più grande è che molti utenti non siano informati in tempo e si accorgano del problema solo quando sarà troppo tardi. Con l’entrata in vigore delle nuove norme, alcune funzionalità cambieranno radicalmente e chi non ha il dispositivo adeguato potrebbe trovarsi improvvisamente senza accesso alla TV tradizionale.
Cosa cambierà con le nuove regole dell’AGCOM
Dal 6 giugno 2025, i produttori di Smart TV dovranno rispettare le nuove disposizioni imposte dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM). L’obiettivo è rendere più accessibili i canali gratuiti del digitale terrestre, contrastando la tendenza delle aziende a privilegiare le piattaforme di streaming.
Una delle modifiche più importanti riguarda i telecomandi: tutti i nuovi modelli di Smart TV dovranno includere un tastierino numerico e un tasto dedicato per accedere direttamente ai canali tradizionali. Questo significa che non sarà più necessario navigare tra menu complessi per trovare i canali Rai o Mediaset.

Chi non si adegua rischia di perdere l’accesso ai canali TV
Chi non ha un televisore compatibile con le nuove norme potrebbe trovarsi impossibilitato a guardare la TV tradizionale. Dal prossimo mese, senza un telecomando conforme, l’accesso ai canali gratuiti potrebbe essere compromesso. Come dice Brocardi, la decisione dell’AGCOM punta a garantire il pluralismo informativo, ma avrà un impatto significativo su milioni di utenti.
Le nuove disposizioni non prevedono alternative: per continuare a vedere la TV, sarà necessario adeguarsi. Chi acquisterà una Smart TV dopo il 6 giugno troverà in dotazione un telecomando conforme alle regole AGCOM. Per chi invece possiede già un televisore, la situazione potrebbe essere più complicata.