Allarme batteri tossici, questi alimenti non devono mai stare fuori dal frigo: ma tutti li mettono in dispensa | Rischi brutte malattie
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Allarme batteri alimenti frigorifero (Canva foto) - www.insolenzadir2d2.it
Attenzione ai batteri: errori comuni nella conservazione degli alimenti, questi vanno messi in frigo altrimenti corri rischi.
Conservare correttamente gli alimenti è fondamentale per evitare sprechi e, soprattutto, rischi per la salute. Spesso, però, senza nemmeno accorgercene, commettiamo errori che favoriscono la proliferazione di batteri pericolosi. Alcuni microrganismi possono svilupparsi nel cibo senza alterarne odore, colore o sapore, rendendo difficile accorgersi se qualcosa è andato a male.
La temperatura gioca un ruolo chiave: i batteri proliferano rapidamente tra i 5°C e i 60°C, una fascia chiamata “zona di pericolo”. Per questo, alimenti deperibili come carne, latticini e piatti pronti devono sempre essere conservati al fresco. Se lasciati troppo a lungo a temperatura ambiente, possono diventare un vero e proprio terreno fertile per agenti patogeni.
Anche le etichette forniscono informazioni importanti sulla sicurezza alimentare. La scritta “da consumare entro” indica una data oltre la quale il cibo potrebbe essere pericoloso, mentre “preferibilmente entro” riguarda solo una possibile perdita di qualità. Ma attenzione: questi consigli valgono solo se gli alimenti vengono conservati nel modo giusto. Se un prodotto va tenuto in frigorifero e lo lasciamo in dispensa, la data riportata sull’etichetta diventa del tutto inutile.
Un altro errore diffuso riguarda la gestione del frigorifero. Riempirlo troppo, lasciare cibi caldi al suo interno o conservare prodotti aperti senza un contenitore sigillato può compromettere la sicurezza degli alimenti. Anche riporre alcuni prodotti negli scaffali della dispensa invece che al fresco è un’abitudine molto rischiosa.
Gli alimenti più a rischio se conservati male
Molti cibi finiscono erroneamente in dispensa quando, in realtà, dovrebbero stare in frigorifero. Tra questi, alcuni degli errori più comuni riguardano uova, maionese, salumi e formaggi freschi. Anche salse già aperte, latte e brodi confezionati devono essere refrigerati dopo l’apertura, altrimenti diventano un vero e proprio paradiso per i batteri.
Lo stesso vale per gli affettati e gli insaccati: spesso si pensa che possano stare tranquillamente fuori dal frigo, ma in realtà una volta aperti vanno sempre conservati al fresco per evitare la proliferazione di microrganismi dannosi. Basta poco per mettere a rischio la propria salute senza nemmeno accorgersene.
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I rischi per la salute e i consigli degli esperti
Conservare male gli alimenti può causare intossicazioni alimentari. Batteri come Salmonella, Listeria ed Escherichia coli possono svilupparsi in cibi lasciati a temperatura ambiente troppo a lungo, con conseguenze anche gravi. Secondo Eufic, organizzazione europea specializzata in sicurezza alimentare, molti casi di infezione dipendono proprio da una cattiva conservazione in casa.
Per proteggersi, gli esperti consigliano di leggere sempre le etichette, rispettare le temperature di conservazione e mettere in frigorifero gli alimenti deperibili subito dopo l’apertura. Un piccolo accorgimento può fare la differenza, evitando brutte sorprese e proteggendo la salute di tutta la famiglia.