Dramma pensioni, INPS ha inviato le lettere per sospenderla: milioni di italiani rimarranno senza un soldo
Pignoramenti in arrivo per i pensionati? Ecco cosa sta succedendo e come salvarti dalle lettere che fioccano in queste ore!
Immagina di aver lavorato una vita intera, di aver versato i contributi e di esserti finalmente goduto la pensione. Ma un giorno, arriva una notifica che ti gela il sangue: la tua pensione è stata pignorata. Una parte dei tuoi sudati risparmi andrà a ripianare debiti che pensavi di aver saldato, o debiti di cui nemmeno eri a conoscenza.
La paura ti assale. Come farai a pagare le bollette, a comprare il cibo, a permetterti le medicine? Se il pignoramento non fosse che l’inizio di un incubo? Se i debiti aumentano e tu ti ritrovi senza un soldo, a dover chiedere aiuto ai tuoi cari?
Pignorare le pensioni è una pratica diffusa in tempi di crisi economica. E nessuno è al sicuro, nemmeno chi ha sempre pagato le tasse e ha condotto una vita onesta. Basta un imprevisto, una spesa imprevista, un errore burocratico e la tua pensione può essere a rischio.
Cosa sta succedendo? L’Inps starebbe procedendo con dei controlli. Ecco quali sono le criticità per tanti pensionati e cosa fare per salvare la tua pensione dai pignoramenti prima che sia troppo tardi!
Come funziona il pignoramento
Il pignoramento della pensione è una procedura legale con cui un creditore può recuperare un debito non saldato da un pensionato. Una parte della pensione viene trattenuta mensilmente e versata al creditore fino all’estinzione del debito.
Il pignoramento della pensione avviene con una lettera di atto di pignoramento notificato al pensionato e all’Inps. L’atto di pignoramento indica l’importo del debito, le modalità di pagamento e la quota della pensione che verrà pignorata. Il pensionato ha la possibilità di opporsi al pignoramento con un consulente. Cosa sta succedendo?
Cosa sta succedendo
La normativa italiana prevede che il pignoramento della pensione si fa solo per la parte eccedente un minimo di 1.000 euro, considerata impignorabile per garantire il sostentamento del pensionato. Quindi, se hai una pensione sotto ai 1.000 euro, non possono pignorarti la pensione. Se prendi 1.500 euro, invece, il pignoramento non può superare i 500 euro.
Nel caso di debiti nei confronti dell’Agenzia delle Entrate o dell’Agenzia Entrate Riscossione si applicano limiti progressivi in base all’importo della pensione. Non tutte le pensioni sono pignorabili: sono esclusi i trattamenti assistenziali come la pensione di invalidità civile, l’indennità di accompagnamento e l’assegno sociale, mentre è pignorabile la pensione di reversibilità. L’Inps invia gli atti solo a chi ha debiti noti e per le soglie previste. La notizia arriva da Brocardi.