Spin-off Han Solo: Svelato il motivo del licenziamento di Lord e Miller?
È oramai passato più di un mese da quando i vertici della Lucasfilm decisero di licenziare gli ex-registi dell’ancora senza titolo spin-off su Han Solo. Chris Miller e Phil Lord, già registi di Piovono Polpette, 21 Jump Street e Lego Movie, furono eliminati dal progetto per via di “divergenze creative” con la casa di produzione. Abbiamo già discusso in passato dei motivi riguardanti il perché una così drastica decisione risultò necessaria in quel determinato momento.
Ora, tuttavia, emergono alcuni ulteriori dettagli dalle regole della DGA riguardo i motivi che potrebbero aver portato Kathleen Kennedy e gli altri vertici verso la scelta di Ron Howard in sostituzione degli ex-registi a seguito del licenziamento.
Questione di numeri
Per chi non lo sapesse, la DGA (Directors Guild of America) è una specie di sindacato dei registi di Hollywood. Essa impone delle regole precise che le case di produzione devono rispettare, per tutelare la libertà e i diritti creativi dei registi. Il sito ScreenRant spiega come queste regole possano aver influenzato la decisione del licenziamento all’interno della Lucasfilm. In pratica, se un regista o più, vengono rimpiazzati quando le riprese sono ad uno stato di avanzamento compreso tra il 90 e il 100%, allora nei crediti il film dovrà obbligatoriamente essere attribuito a quel regista/i. Le date di inizio e fine riprese previste nel caso dello spin-off su Han Solo andavano dal 20 Febbraio al 10 Luglio. I ciak sono stati interrotti dopo 20 settimane, ovvero all’85% del completamento dell’opera, giusto in tempo per non attribuire ai due registi il lavoro.
Insomma la Lucasfilm si trovava nella delicata situazione di dover decidere in fretta se tenersi occupata in una post-produzione infernale, lasciando le riprese in mano ai due ex-registi, oppure attuare un drastico licenziamento con annessa pubblicità negativa, ma ottenendo di poter rigirare il film in maniera diversa con un altro regista. Sappiamo come è andata a finire la vicenda. Ora Ron Howard è al timone, e le riprese stanno procedendo spedite per poter portare a termine l’opera in tempo per Maggio 2018, che rimane ancora la data d’uscita nelle sale prevista per il film.