Il modo in cui Ventress è sopravvissuta non sarà spiegato in The Bad Batch: la conferma

Il nono episodio di The Bad Batch 3 ci ha mostrato il ritorno di Asajj Ventress. Come prevedibile, a parte una generica e decisamente insoddisfacente frase finale, non c’è stata alcuna spiegazione sul modo in cui ella è sopravvissuta alla sua incontrovertibile morte nel romanzo L’Apprendista del Lato Oscuro. E possiamo scordarci che ciò avverrà nelle prossime puntate: vediamo di seguito l’intervista in cui viene confermato.

L’intervista a Nika Futterman

Dopo il rilascio della puntata, sul sito ufficiale StarWars.com è stata pubblicata un’intervista alla doppiatrice del personaggio, Nika Futterman. Di seguito vi riportiamo un estratto dell’articolo che rappresenta il fulcro dell’intervista:

“Dieci anni dopo l’ultima volta che ha interpretato Ventress nella quinta stagione di The Clone Wars, che vedeva la cacciatrice di taglie inseguire (e poi aiutare) una fuggitiva Ahsoka Tano, è arrivata una e-mail dal suo agente. La Lucasfilm voleva che Futterman tornasse a vestire i panni di Ventress per The Bad Batch. “È stato davvero sorprendente e molto eccitante”, racconta l’attrice. “È divertente, interessante e a più livelli; è tutte queste cose che volevo continuare a fare. Quindi, ovviamente, ho pensato: ‘Sì, baby! Qual è il prossimo?”.

Quando si parla del ritorno di Ventress, tuttavia, è necessario affrontare il problema del bantha nella stanza. A tutti gli effetti, Ventress ha incontrato la sua fine in Star Wars: L’Apprendista del Lato Oscuro, un romanzo basato su sceneggiature inutilizzate di The Clone Wars. Tuttavia, il creatore della serie Dave Filoni, il produttore esecutivo Brad Rau e la produttrice esecutiva/scrittrice capo Jennifer Corbett avevano un piano.

“Ventress è uno dei nostri personaggi preferiti di sempre”, dice Rau. “Quindi, quando Dave ha proposto l’idea di portarla in The Bad Batch, eravamo entusiasti”.

“Abbiamo avuto diverse discussioni sul libro e su come la sua storia potesse continuare”, spiega Corbett. “Il modo in cui è sopravvissuta sarà rivelato in contenuti futuri, ma per questa storia eravamo entusiasti di includerla e di esplorare il suo legame unico con Omega e la sua compassione nei suoi confronti”.

Presunzione e vane promesse

L’intervista poi prosegue, e la Futterman parla di quanto sia felice del fatto che i fan abbiano potuto conoscere un lato di Ventress più vicino al Lato Chiaro. In realtà la maggior parte dei fan che ama il personaggio ha letto L’Apprendista del Lato Oscuro e conosce bene questo lato di Asajj Ventress: lo ha visto crescere e ha pianto per il suo struggente finale. Un finale che, a prescindere da qualsiasi soluzione verrà trovata e mostrata (chissà quando), emotivamente parlando è definitivamente distrutto.

E dall’articolo ancora una volta traspare la presunzione di Filoni, maggior artefice di questo ritorno, e degli altri addetti ai lavori che per capriccio hanno ripescato un personaggio con un arco narrativo completo e lo hanno bruscamente riportato in The Bad Batch. Presunzione e bugie, dato che solo all’apparenza rispetteranno le vicende del romanzo, potete starne certi, perché è un modus operandi perpetrato e ripetuto più volte.

Il copione è sempre lo stesso: ciò che fa ancor più rabbia è che la sua apparizione in questo nono episodio è fine a se stessa, e qualsiasi rivelazione su ciò che le è accaduto sarà posticipata a prodotti futuri. Perciò non la rivedremo in The Bad Batch 3 (se non eventualmente per il finale) e come sempre ci toccherà aspettare. Come detto, una mossa furba e già collaudata in molte altre occasioni, per far “sbollire” la rabbia nei confronti di questa scelta narrativa scellerata e dare solo dopo anni una parvenza di soluzione che non renda il romanzo completa cartastraccia. Ma se le premesse sono le stesse del romanzo Ahsoka, aspettiamoci il peggio.

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Fonte (con intervista completa)