Star Wars: l’assurda teoria che ipotizza l’esistenza di “un Luke più alto”

Nel corso degli anni vi abbiamo parlato delle più strane e assurde teorie su Star Wars, ma questa finisce senza dubbio sul podio. Quella del “Bigger Luke” è una teoria del web secondo la quale esisterebbe una versione più alta di Luke Skywalker all’interno della trilogia originale. Si, non ha senso, e non lo avrà nemmeno quando ve l’avremo spiegata di seguito in dettaglio.

La teoria del “bigger Luke”

A rispolverare questa perla ci ha pensato il mitico Mark Hamill, che ha anche dato la soluzione più insolente. “È difficile credere per quanto tempo siamo stati in grado di ingannare tutti, ma ad essere onesti: l’unica volta che entrambi siamo apparsi insieme nello stesso momento è stato con Kermit al Muppet Show“. Dice simpaticamente Hamill, parlando di questa divertente teoria del complotto. Ma in cosa consiste?

Da quando alcuni “illuminati” si sono accorti che Luke sembrava più alto in alcune scene rispetto ad altre, hanno cominciato a pensare che ve ne fossero due. Anche le ipotesi sono essenzialmente due: c’è “l’ipotesi del Bigger Luke canonico” e “l’ipotesi di Mark Hamill”. La prima teorizza che nel canone di Star Wars esista effettivamente un Luke più alto rispetto alla sua versione classica, chiamata “Prime Luke”. La seconda invece teorizza che esista un fantomatico sosia di Mark Hamill, non accreditato, che ha sostituito l’attore in alcune scene della trilogia originale.

La cosa ancor più divertente di questa stramba teoria è il tipo di misurazione utilizzato per scoprire l’arcano: in pratica il metro a cui si fa riferimento è Han Solo. Sopra potete vedere due immagini a confronto; la linea blu indica la differenza di altezza col Bigger Luke, mentre quell’aggiunta con la linea rossa indicherebbe il divario in più con Prime Luke. Ovviamente esiste una pagina molto dettagliata dedicata a questa teoria, che potete trovare qui.

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