5 Curiosità che (forse) non sapevate su Rogue One
Rogue One, la pellicola spin-off di Star Wars campione d’incassi, presenta un’infinità di easter-egg, cameo più o meno importanti e altre chicche veramente notevoli per tutti gli amanti di Star Wars. Per cui le curiosità su questo bellissimo film non mancano di certo. Qui ne abbiamo raccolte alcune tra le più carine, buona lettura!
L’Invidia del Costume
Non è un mistero che ad Anthony Daniels, l’attore interprete di C3PO in tutti i film della saga, non sia mai andato giù il fatto che ad Alan Tudyk (interprete di K-2SO) sia stato permesso di recitare il suo ruolo con una comoda tuta per il motion-capture. Il costume del droide dorato, infatti, ha provocato nel corso degli anni a Daniels parecchi infortuni e ferite. Questa tensione ha avuto il suo apice quando Anthony ha maledetto Tudyk dopo la prima di Rogue One. Scherzando sulla cosa, Alan ha detto che il complimento più grande ricevuto per la sua interpretazione è stato proprio un “Vaffanculo”. C’è da dire che Tudyk non è nuovo a questa tipologia di ruoli. Basti pensare che è sua l’interpretazione del robot Sonny, nel film Io, Robot del 2004.
Hasta la Revoluciòn
Il nome del ribelle Saw Gerrera richiama vagamente a Ernesto “Che” Guevara. Il personaggio è infatti ispirato al noto rivoluzionario del novecento. Entrambi ritenuti “estremisti”, entrambi simboli di una ribellione cruda e votata al combattere il nemico ad ogni costo.
Chirrut’s call
La Lucasfilm aveva selezionato solo due attori tra cui scegliere per il ruolo di Chirrut Imwe, ovvero Donnie Yen e Jet Li. La scelta fu effettuata sulla base del compenso richiesto dai due attori, quello di Yen infatti era molto più basso. Tuttavia, l’attore era abbastanza riluttante nel prendere il ruolo, tanto che Edwards gli propose anche il ruolo di Baze, pur di averlo nel film. Alla fine, a convincere Yen fu il figlio, grande fan di Star Wars da sempre. Il suo desiderio di vedere il padre recitare nella sua saga preferita era troppo forte per essere ignorato. Inoltre è di Yen l’idea di rendere il personaggio cieco.
Il Potere del Riferimento
Il nome di Galen Erso è probabilmente un tributo a Galen Malek, alias Starkiller, personaggio del videogioco Star Wars: il Potere della forza. Egli, secondo il videogioco ormai fuori dal canone, fu colui che contribuì in maniera determinante alla creazione della ribellione contro l’impero. Anche il nome di Jyn Erso è forse un riferimento al pilota imperiale Juno Eclipse, sempre presente nel videogioco come compagna di avventure di Starkiller. La nave dove viaggiano i due si chiama, neanche a dirlo, Rogue Shadow. E per finire in bellezza, le fattezze di K2SO e i suoi movimenti sono molto simili a quelli del droide Proxy presente nel videogioco come aiutante dei due.
Nel Blu dipinto di Blu
In Episodio IV inizialmente doveva comparire uno squadrone di X-Wing di colore Blu, ma alcune difficoltà legate al render del colore durante la post-produzione hanno fatto si che fosse abbandonato. E così il Blue Squadron non fece la sua comparsa in Una Nuova Speranza. In Rogue One finalmente questa squadriglia di caccia entra in azione. Tuttavia, nella missione, tutti i componenti della squadra muoiono. In questo modo viene anche fornita la spiegazione per la sua assenza nel temporalmente successivo Episodio IV.