Ecco perché C-3PO ha il braccio rosso in Episodio VII
Tempo fa, circa un anno dopo l’uscita di Episodio VII, fu svelato il perché C-3PO abbia un braccio rosso nel film. Questa particolare storia è contenuta in un fumetto canonico, ed è una vicenda davvero emozionante. Nel caso non ne foste a conoscenza, ve la raccontiamo di seguito!
La missione di C-3PO
La storia è narrata nel fumetto “The phantome limb”, “Il braccio fantasma”: l’Ammiraglio Ackbar è stato rapito dal Primo Ordine, e una squadra della Resistenza guidata dal Capitano Hoff viene inviata a scoprire la sua ubicazione. La squadra riesce a catturare un droide nemico, ma, sfortunatamente, si schianta su un pianeta chiamato Taul. Lo schianto della nave è così violento che tutti gli esseri viventi muoiono; a salvarsi saranno solo i droidi. Insieme a C-3PO ci sono il droide costruttore CO-34, i droidi di sicurezza PZ-99 e VL-44, il droide medico 2MED2 e il prigioniero che lavora per il Primo Ordine, O-MR1 (un altro protocollare).
Il nostro protocollare dorato e questa inedita squadra dovranno quindi affrontare le insidie di questo ostile pianeta, alla ricerca del segnale delle navi del Primo Ordine (e della posizione di Ackbar), anch’esse schiantatesi su Taul. Il viaggio sarà un’occasione per conoscersi e per parlare di quanto possa essere strana la vita di un droide. Questa storia infatti è ricca di profondi significati: parla di amicizia, di guerra, di scelte. Come sto per narrarvi di seguito.
Il braccio rosso
Nel viaggio alla ricerca delle navi del Primo Ordine, i droidi vengono distrutti uno ad uno dalla fauna ostile di Taul. Gli unici a sopravvivere sono C-3PO (che nel viaggio perde il braccio sinistro) e Omri; nonostante i due appartengano a fazioni opposte, stringono amicizia. Lo stesso Omri riflette sul fatto che in passato potrebbero aver fatto parte della stessa fazione, e di quanto i droidi vengano facilmente manipolati e sfruttati. Finalmente i due riescono a trovare le navi, ma Taul presenta la sua ultima insidia: comincia un’inesorabile pioggia acida che li avrebbe sciolti entrambi.
Omri, con un bellissimo gesto, sceglie di sacrificarsi in nome dell’amicizia. Manda a C-3PO la posizione di Ackbar e modifica il radiofaro della nave per permettergli di mandare un messaggio di soccorso alla Resistenza. Dopo aver compiuto la sua missione, si scioglie sotto la pioggia, lasciando solo un braccio rosso. C-3PO viene tratto in salvo da Poe, e decide di farsi riattaccare il braccio rosso di Omri: lo terrà per un po’, in segno di rispetto e amicizia per lui e la squadra di droidi.
Una storia davvero commovente e ricca di significato, che vi consigliamo di leggere. La trovate nel volume a fumetti “La storia segreta di Star Wars”, che raccoglie altri racconti autoconclusivi. Se non avete ancora cominciato a leggere i fumetti canonici, trovate qui la nostra guida. Che ne pensate di questa storia? Ditecelo come sempre nei commenti! Continuate a seguirci anche su Facebook, Instagram e Twitter, vi terremo costantemente aggiornati sull’universo di Star Wars.
C’hanno costruito su una bella storiella strappalacrime, ma il vero motivo del braccio rosso è che si tratta di un omaggio di JJA brams all’amico Hideo Kojima ed il suo Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain, videogioco ambientato negli anni 80 in cui il protagonista ha una mano robotica rossa.
Comunque questa storia su C3po è possibile giocarla in un livello del videogioco Lego Star Wars: The Force Awakens, solo nelle versioni PS3 e PS4.