Star Wars Squadrons: analisi del Gameplay, Modalità di gioco e tanto altro!
Dopo aver debuttato il 17 giugno con un trailer, l’EA Play Motive ha rivelato il Gameplay di Squadrons, insieme a tanti altri dettagli “sull’esperienza definitiva per i piloti di Star Wars“. Analizziamo il tutto di seguito!
Due fazioni
La prima grande notizia sta nella modalità single player con la possibilità di creare ben due piloti, uno per la Nuova Repubblica e l’altro per I Resti dell’Impero. La storia seguirà ambo i personaggi nel periodo cruciale ambientato poco dopo la distruzione della Seconda Morte Nera.
Facce familiari
Come detto nell’analisi del trailer di presentazione, sappiamo già che Hera Syndulla è presente nel gioco, ma a sorpresa fa la sua comparsa anche Rae Sloane, un personaggio chiave della trilogia di Aftermath e futuro Grand’Ammiraglio.
Inoltre, a primo impatto possiamo ipotizzare che la storia sarà strettamente legata al Progetto Starhawk della Nuova Repubblica; gli eventi dei nostri due piloti saranno fondamentali nel forgiare la Galassia dopo l’egemonia imperiale.
Guardati intorno pilota!
Un’altra grande notizia è la conferma che questo titolo sarà INTERAMENTE in Prima Persona e supporterà i visori VR per PC e PlayStation 4; ciò significa che gli interni del nostro caccia saranno ultra dettagliati e fondamentali per la nostra sopravvivenza in combattimento.
Le Navi
Star Wars Squadrons mette a disposizione 4 tipologie di Navi:
Caccia, Intercettore, Bombardiere e Supporto, ognuno con i suoi ruoli e componenti.
Rendere la nave unica
Come detto, Star Wars Squadrons mette a disposizione oltre 50 componenti che vanno ad intaccare vari elementi della nave: Scudi, Scafo, Blaster e Velocità sono solo parti che sono modificabili a seconda della missione. Inoltre è possibile modificare l’estetica sia della nave che degli interni della cabina.
Non meno importante, il tutto sarà ottenibile solo in game, senza dover spendere nemmeno un centesimo.
“In Formazione”
Due saranno le modalità al lancio di Star Wars Squadrons:
Dogfight, un deathmach 5v5, e la modalità principale.
Fleet Battles
Essa consiste in una modalità multifase ad obiettivi con l’obiettivo di distruggere l’ Ammiraglia avversaria, un MC-75 per la Nuova Repubblica e un ISD-II per i Resti dell’Impero, impedendo l’abbattimento della propria.
La modalità potrà essere giocata in compagnia di altri giocatori o con (e contro) l’Intelligenza Artificiale.
Una particolare enfasi viene data al pre-partita dove, grazie ad uno spazio comune ai giocatori della propria squadra, è possibile sviluppare una strategia e preparare le proprie navi alla battaglia.
I Pianeti
Il sito ufficiale ha confermato la presenza di 4 località in più rispetto alle due annunciate in precedenza, portando il totale a 6.
Esse sono:
Yavin Prime: Il Gigante gassoso intorno al quale orbita Yavin IV;
Essel: Un pianeta che nasconde una stazione spia Imperiale;
Scalo di Nadiri: Nel Settore Bromea, è il luogo di costruzione delle Starhawks e un centro vitale della Nuova Repubblica;
Sissubo: Anche esso nel Settore Bromea e poco distante da Chandrila, dove si trova il Senato della Nuova Repubblica;
Galitan: una luna remota nella Nebulosa Ringali;
Abisso di Zavian: Un’area insidiosa nella Regione d’espansione.
Cosa ne pensate di Star Wars: Squadrons e di questo trailer? Siete pronti ad univi ai migliori piloti della Galassia? Ditecelo come sempre nei commenti! Continuate a seguirci anche su Facebook, Instagram e Twitter, vi terremo costantemente aggiornati sul videogioco e su tutte le novità riguardanti l’universo di Star Wars. Se non lo avete ancora fatto, potete preordinare il videogioco qui:
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