The Mandalorian: tutti gli easter egg e i camei della sesta puntata!
La serie live action The Mandalorian è già alla sua sesta puntata, della quale vi abbiamo parlato nella nostra recensione. In questo articolo ci occuperemo invece degli easter egg e dei riferimenti alla saga, che in questo sesto episodio sono moltissimi, nonché dei particolari camei presenti. Ovviamente seguono tantissimi SPOILER sulla puntata: si comincia!
La sequenza iniziale
All’inizio dell’episodio Mando approda su una stazione spaziale gestita da un suo vecchio “compagno d’avventure”, un umano chiamato Ranzar Malk. Il nostro protagonista è alla ricerca di un lavoro, e con la Gilda alle calcagna trovarne uno non è facile. Di contro, Malk ha bisogno di una nave e un quinto uomo per una particolare missione di salvataggio: i due quindi hanno bisogno l’uno dell’altro. Dopo gli accordi, l’uomo presenta a Mando gli altri quattro componenti della missione: Mayfeld, un ex tiratore scelto imperiale, la Twi’lek Xi’an, una criminale che ha avuto dei trascorsi (forse anche amorosi) con Mando, un droide di nome Zero (chiamato Zee) e un Devaroniano di nome Burg.
Un alieno della stessa specie di Burg appare nella scena della Cantina di Mos Eisley in Episodio IV. Il nostro Mando è inizialmente titubante sui suoi compagni, tanto da prendere in giro Mayfeld per il suo ruolo di ex tiratore scelto imperiale. Quest’ultimo se la prende parecchio, specificando di non essere stato un assaltatore: questo scambio di battute è una simpatica gag creata per ironizzare su una questione che i fan prendono in giro da anni, ovvero la pessima mira degli stormtrooper.
The Mandalorian: la missione
Tornando alla missione, i cinque dovranno assaltare una nave prigione controllata da soli droidi (per la “gioia” del nostro Mando) per prelevare un prigioniero (da qui il nome della puntata, The Prisoner). La nave prigione appartiene però alla Nuova Repubblica, e ciò mette in allarme il nostro protagonista che vuole evitare qualsiasi tipo di complicazione. Durante il viaggio, scopriamo qualcosa in più sul passato del mandaloriano tramite le parole di Xi’an: i due avevano collaborato in diverse missioni, e al tempo il nostro protagonista era molto più cinico e spietato.
La twi’lek menziona in particolare una missione su Alzoc III, nella quale il nostro protagonista era stato tutt’altro che leale. Quest’ultima lascia intendere anche che tra i due ci fosse stata una relazione. Subito dopo gli altri cominciano a fare domande a Mando in merito alle sue usanze: scherzano sul suo elmo e cercano di farglielo togliere. In questa scena Mayfeld lo prende in giro ipotizzando che sotto l’elmo possa celarsi un Gungan, e scherzando imita la voce della famosa razza di Jar Jar Binks. La cosa curiosa è che il doppiatore italiano di Mayfeld è Christian Iansante, proprio lo stesso che doppiò Jar Jar nella trilogia prequel.
L’arrivo alla nave prigione
Dopo aver attraccato indisturbati sulla nave prigione, i componenti della banda (tranne Zero) partono alla ricerca del prigioniero. Sul loro cammino incontrano un droide topo, apparso spesso nella trilogia originale: la sua distruzione da parte di Burg attirerà dei droidi della Nuova Repubblica, che verranno magistralmente distrutti dal mandaloriano in una scena epica. Subito dopo però il gruppo scopre che sulla nave c’è anche un umano, un soldato della Nuova Repubblica. Qui abbiamo il primo cameo: ad interpretarlo è Matt Lanter, famoso per aver doppiato Anakin Skywalker nella serie animata The Clone Wars.
Nella scena il soldato minaccia di attivare un radiofaro che attirerebbe immediatamente le navi della Nuova Repubblica. Mayfeld è intenzionato ad ucciderlo, mentre Mando (che come sappiamo non è più quello di una volta) vuole risparmiarlo. A questa sequenza segue poi un meraviglioso stallo alla messicana, risolto da Xi’an che uccide il soldato con un coltello. Il danno però è compiuto: il radiofaro viene attivato, e ora la banda ha solo venti minuti per trovare il prigioniero.
The prisoner and The Mandalorian
Quando la banda arriva alle celle, tra i prigionieri possiamo scorgere umani e soggetti appartenenti ad altre razze conosciute (come un Ardenniano, razza vista in Solo: A Star Wars Story). La squadra riesce finalmente a raggiungere la cella in cui è tenuto il prigioniero oggetto della missione, che si scopre essere un altro Twi’lek di nome Qin, fratello di Xi’an. Subito dopo scopriamo anche l’altro risvolto della missione: una trappola architettata per il mandaloriano, che viene imprigionato nella cella. Mentre la banda tenta di fuggire, il nostro Mando riesce abilmente a liberarsi, dando inizio alla sua spettacolare vendetta.
Uno ad uno affronta tutti i componenti della banda; degna di nota è la sequenza in cui si avvicina furtivo a Mayfeld. Nella scena Mando si avvicina al cecchino comparendo e scomparendo furtivamente, in pieno stile da film horror. Dopo essersi liberato di tutti, torna sulla nave e termina il droide Zero, che nel frattempo stava per fare del male a Baby Yoda. E’ interessante notare che il piccolo, prima che Mando facesse fuoco, aveva cercato consapevolmente di usare la Forza contro il droide.
Il finale
Alla fine della puntata Mando riporta Qin alla stazione spaziale di Malk, riscuotendo furbamente il suo compenso. Ma le sorprese da lui architettate non finiscono qui: conoscendo le vere intenzioni del vecchio, Mando lascia a Qin il radiofaro, così che gli Ala-X della Nuova Repubblica potessero colpire la stazione spaziale prima che venisse colpito lui. Tra i piloti della Nuova Repubblica figura l’altro importante cameo di questa puntata di The Mandalorian, quello di Dave Filoni. Egli corona così il suo sogno, e cioè quello di apparire nell’universo di Star Wars.
Da notare inoltre che gli altri due piloti sono Deborah Chow e Rick Famuyiwa, e cioè due tra i registi delle puntate della prima stagione. Proprio quest’ultimo ha diretto The Prisoner.
I tre piloti della Nuova Repubblica distruggono la stazione spaziale, mentre Mando se ne vola via indisturbato con il bottino in tasca. Alla fine si scopre che i componenti della banda sono ancora vivi, e si trovano dentro una cella della nave prigione: Mando è davvero cambiato rispetto al passato.
Una puntata molto movimentata, ben diretta e ricca di riferimenti. Per il prossimo episodio di The Mandalorian ci aspettiamo però un grande colpo di scena, anche perché sarà il penultimo della prima stagione. Cosa ne pensate di questa puntata? Avete colto altri riferimenti? Ditecelo come sempre nei commenti! Continuate a seguirci, vi terremo costantemente aggiornati su tutte le novità riguardanti The Mandalorian e l’universo di Star Wars.