La spiegazione dettagliata della scena di Rey e Kylo Ren in cui viene distrutto l’altare
Finalmente anche l’ultimo trailer di Star Wars: The Rise of Skywalker è stato rilasciato, e il turbinio di emozioni che ci ha regalato ci accompagnerà fino al prossimo Dicembre. Oltre a queste, il trailer ci ha lasciato anche tanti interrogativi; una delle scene più misteriose è quella in cui sembra che Rey e Kylo Ren distruggano un altare. Ma è davvero così? Inoltre, cosa rappresenta quell’altare? Quali altri dettagli si celano dietro questa sequenza? Se vi siete posti questi interrogativi, troverete di seguito le risposte che cercate!
L’altare misterioso
Inizialmente, tutti abbiamo cercato di capire cosa rappresentasse quell’altare e a chi fosse dedicato. La maggior parte dei fan ha intuito subito che potesse trattarsi di un altare su cui era poggiato l’elmo di Darth Vader (l’ipotesi più ovvia). Le decine di visioni effettuate mi hanno portato a propendere per questa ipotesi, dato che quello in alto sembra essere senza ombra di dubbio l’elmo rovinato di Vader. Oggi possiamo ritenere questa ipotesi una certezza: il dubbio è stato sciolto sul The Star Wars Show, fonte che possiamo ritenere ufficiale e che ha confermato che quello visto nel trailer è effettivamente un altare su cui poggia l’elmo di Darth Vader.
La conferma è stata riportata dal sito Comicbook. Conoscere questo particolare ci aiuta anche a capire un altro punto importante: nel trailer sembra che Rey e Kylo Ren distruggano insieme l’altare, ma potrebbe non essere così; vediamo perché!
Uno sguardo dettagliato
Come detto, ho analizzato questa scena fotogramma per fotogramma, notando qualcosa di interessante. Guardate le due immagini sopra, che sono immediatamente consequenziali: attraverso il fermo immagine si può notare che solo Rey con la sua spada infierisce sull’altare. Nella prima immagine si vede chiaramente il suo fendente che colpisce in pieno la statua, per poi andare verso l’esterno. Il movimento di Kylo Ren invece è completamente diverso.
Nella prima immagine la sua spada laser rossa non è protesa verso l’altare (contrariamente a quella di Rey) e lo si capisce ancora meglio nella seconda immagine, dove la spada e il braccio di Kylo si spostano semplicemente verso l’alto. Nel fotogramma successivo inoltre il Leader Supremo abbassa semplicemente la sua spada, e questo rappresenta l’unico movimento del suo corpo. Il contrario di ciò che accade con Rey, che possiamo vedere molto più sbilanciata a causa del colpo inferto alla statua. Di seguito potete vedere questo terzo fotogramma.
A fronte di questi dettagli, sento di poter affermare che solo Rey distrugge l’altare. Quello che abbiamo visto nel trailer potrebbe considerarsi uno stratagemma visivo volto ad ingannare il nostro sguardo e la nostra mente. Con tutta probabilità i due stanno combattendo, e ad un certo punto Rey colpisce la statua. C’è un altro elemento che sembra confermare questa versione dei fatti: poco prima che la scena si concluda, nell’ultimissimo fotogramma, si vede Kylo propendere il braccio sinistro (quello libero) verso l’elmo del nonno.
La Forza e il pugnale misterioso
Sopra potete vedere il fotogramma in cui Kylo, probabilmente sorpreso per l’azione inaspettata di Rey, cerca di rallentare con la Forza la caduta dell’elmo di Vader (o almeno così pare). Il frame ci mostra anche un dettaglio del quale si sono accorti in molti: la ragazza tiene nella mano sinistra un misterioso pugnale. Ma di che arma si tratta? Molti hanno ipotizzato che si tratti del pugnale di Mortis, presente nell’arco omonimo della serie animata The Clone Wars, ma non credo sia così. Con tutta probabilità si tratta di un particolare pugnale Sith presentato in un rumor del quale vi parlammo tempo fa.
Secondo questo rumor in Episodio IX ci sarebbe “quest’arma del delitto”, un pugnale sul quale ci sarebbe un’iscrizione Sith. La sua traduzione dovrebbe portare ad una svolta di trama. Un contatto della Resistenza ucciso con quel pugnale conoscerebbe la posizione del pianeta delle Regioni Ignote in cui si nasconde l’Imperatore. Il problema è che nemmeno C-3PO, che conosce più di sei milioni di forme di comunicazione, riesce a tradurre l’iscrizione Sith.
La conferma del rumor
Per questo motivo i nostri porteranno C-3PO sul pianeta Kijimi, per azzerare la sua programmazione (che in qualche modo ostacola la traduzione). Qui incontreranno Zorri Bliss che, dopo un primo momento in cui penserà di consegnarli al Primo Ordine, dovrebbe unirsi a loro. Per proteggere i dati di C-3PO verrà effettuato un suo backup su R2-D2. Dopo il reset il droide dorato comincia quindi la traduzione, e i suoi occhi si tingono di rosso; l’iscrizione verrà tradotta con successo.
La veridicità di questa indiscrezione ci viene data proprio dal trailer, nel quale vediamo sicuramente C-3PO prima di questa riprogrammazione (in una delle scene più commoventi). I punti di congiunzione tra il rumor e il trailer ci sono tutti: nella scena è presente Zorri Bliss, nonché un nuovo alieno di cui vi abbiamo parlato in un altro articolo, Babu Frik. La loro presenza dimostra in primis che si trovano su Kijimi, in secondo luogo che C-3PO sta subendo un’operazione complessa (Babu Frik è un esperto nel riprogrammare i droidi). Di conseguenza, anche la questione sul pugnale potrebbe essere veritiera.
Cosa ve ne pare di questa versione dei fatti? La ritenete plausibile o propendete per altro? Ditecelo come sempre nei commenti. Continuate a seguirci, vi terremo costantemente aggiornati su tutte le novità riguardanti la pellicola e l’universo di Star Wars.