Bob Iger rivela: “George Lucas si sentì tradito dalla Disney e rimase deluso da Episodio VII”
Da quando il nuovo corso Disney di Star Wars ha preso vita, si è parlato spesso di cosa ne pensasse il creatore della saga in merito alla strada intrapresa. Ogni nuovo prodotto infatti è sempre passato al vaglio delle sue considerazioni, e molto spesso i fan si sono basati sulle sue parole per criticare positivamente e negativamente i nuovi film. Di recente il CEO Disney Bob Iger ha rivelato dei retroscena clamorosi su questi pareri di George Lucas, che fino ad oggi non erano emersi: analizziamoli insieme.
La delusione di Lucas
Poco tempo fa è uscito il nuovo libro di Bob Iger, intitolato “The Ride of a Lifetime”, nel quale il CEO Disney si racconta e narra della sua esperienza come amministratore delegato di Walt Disney Company. Nel libro Iger svela alcuni clamorosi retroscena sulle considerazioni di Lucas riguardanti il nuovo corso di Star Wars. Egli spiega infatti che Lucas non era d’accordo con le scelte creative della nuova trilogia, comprese le storie di Rey, Kylo Ren, ecc. Il contratto stilato per l’acquisizione di Lucasfilm da parte della Disney prevedeva lo sviluppo di tre nuovi film, ma non specificava alcun obbligo nell’aderire alle trame consigliate da George Lucas.
Disney e Lucasfilm quindi non hanno seguito le linee guida del creatore per i nuovi film, una decisione che Lucas ha scoperto quando Kathleen Kennedy e gli scrittori di Star Wars: Il Risveglio della Forza, J.J. Abrams e Michael Arndt, si sono incontrati per discutere della nuova trilogia e in particolare dell’episodio del 2015. “George si è subito arrabbiato quando hanno iniziato a descrivere la trama e si è reso conto che non stavamo usando una delle storie che aveva presentato durante le contrattazioni“, scrive Iger. “Sapeva che non eravamo contrattualmente legati a niente, ma si aspettava che acquistare i diritti della storia fosse una tacita promessa che le avremmo seguite (le sue idee), ed era deluso che le sue trame fossero state scartate. George si è sentito tradito“.
I pareri su Episodio VII
Le cose non migliorarono quando Lucas vide il film finito. A seguito di una proiezione privata, ricorda Iger, Lucas “non nascose la sua delusione”. “Non c’è niente di nuovo”, disse. In ciascuno dei film della trilogia originale, era importante per lui presentare nuovi pianeti, nuove storie, nuovi personaggi e nuove tecnologie. In questo “non ci sono stati abbastanza salti visivi o tecnici in avanti” affermò. “Non aveva torto, ma non valutò nemmeno la pressione a cui eravamo sottoposti per dare ai fan ardenti un film che avesse l’essenza di Star Wars”.
Il problema, suggerisce Iger, è che Lucas non apprezzò pienamente ciò che Lucasfilm e Disney stavano cercando di fare con la nuova trilogia, e in particolare con Il Risveglio della Forza. “Avevamo creato intenzionalmente un mondo che era visivamente e stilisticamente collegato ai film precedenti, per non allontanarci troppo da ciò che la gente amava e si aspettava”, spiega Iger, “e George ci stava criticando per quello che stavamo cercando di fare”.
Ammissioni di colpa
Le lamentele di Lucas rispecchiano alcune di quelle portate avanti negli anni da una parte del fandom di Star Wars, deluso dalla direzione che il franchising ha preso dall’acquisto della Disney. Iger ovviamente rimane lontano dal concordare con le critiche narrate nel suo libro, ma ha ammesso che il piano della Disney di rilasciare un nuovo film di Star Wars ogni anno potrebbe aver danneggiato la proprietà. “Penso solo che abbiamo messo un po’ troppo sul mercato e troppo in fretta”, ha rivelato al New York Times.
Un rappresentante di Lucas ha dichiarato al The Hollywood Reporter che il creatore di Star Wars non ha commentato il libro di Iger e le dichiarazioni in esso contenute. Cosa ne pensate di queste clamorose rivelazioni? Concordate con Lucas o le ritenete esagerate? Ditecelo come sempre nei commenti! Continuate a seguirci, vi terremo costantemente aggiornati su tutte le novità riguardanti l’universo di Star Wars.
Fonte: The Hollywood Reporter